ANCONA – È Maura Magrini (Università di Urbino) a guidare il Consiglio d’amministrazione dell’Erdis (Ente regionale per il diritto allo studio universitario) nei prossimi cinque anni, subentrando a Giovanni di Cosimo, che ha presieduto l’ente dal momento della sua nascita.
La nomina è stata decretata dall’Assemblea legislativa con 19 voti. Ad affiancarla, in qualità di vice, è Andrea Spaterna (Università di Camerino), che ha ottenuto dall’Aula otto consensi. Entreranno a far parte del Consiglio, inoltre, Alberto Manelli (Università Politecnica delle Marche) e Stefano Villamena (Università Macerata). La durata dell’incarico è per l’intera legislatura.
Completerà l’organismo un rappresentante degli studenti, designato dal Consiglio studentesco delle università regionali e dall’Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica), che resta in carica per dodici mesi ed è sostituito, a rotazione, da un rappresentante di un altro ateneo o della stessa Afam.
Cos’è l’Erdis
L’ente, costituito attraverso la legge del febbraio 2017, a cui nel corso del tempo sono state appartate alcune modifiche, ha sostituito i vecchi Ersu provinciali nelle funzioni di gestione del personale, monitoraggio e vigilanza sui servizi erogati, stipula delle convenzioni con le università marchigiane. La normativa del 2017 contempla anche la messa in essere della Conferenza regionale per il diritto allo studio e l’adozione del Piano, proposto su iniziativa della Giunta e con durata triennale, che definisce gli obiettivi da perseguire e gli indirizzi per la gestione dell’intero sistema.