Scoprire le Marche in bicicletta attraverso le aziende agrituristiche. È l’iniziativa “Bike Hospitality” nata dall’accordo tra Federazione Ciclistica Italiana – promotore il presidente del Comitato regionale Lino Secchi (con il sostegno di Carlo Pasqualini) – e l’associazione Agriturist di Confagricoltura, presieduta dal marchigiano Augusto Congionti.
Il progetto, su base nazionale, è evidente che per Marche abbia un sapore particolare: tra l’altro nella nostra regione vi sono circa 1.200 operatori agrituristici, ponendosi al quinto posto in Italia per densità di strutture rispetto al territorio geografico (praticamente più di 10 ogni 100 km/q).
Il sito Bike Hospitality e una apposita App dedicata permetteranno ai cicloturisti di conoscere i migliori percorsi per le due ruote attraverso i quali immergersi nel paesaggio marchigiano. Più in generale l’intesa fra Agriturist e Federciclismo metterà in cantiere anche convegni, seminari e una rete di di strade ciclistiche in grado di collegare le circa 6.000 aziende aderenti all’associazione che riunisce gli agriturismi di Confagricoltura in Italia, insieme ad apposite manifestazioni agonistiche o cicloturistiche.
«I nostri agriturismi – ha sottolineato Augusto Congionti – costituiscono il punto d’appoggio naturale per i cicloturisti, che troveranno, oltre all’accoglienza e ai prodotti enogastronomici, assistenza e consigli di viaggio. Siamo convinti di riuscire a mettere in luce ancor di più l’attività delle aziende agricole, sia quelle che già assicurano ristorazione o pernottamenti, sia quelle che stanno emergendo grazie all’enoturismo, all’oleoturismo o ad altre particolari forme di accoglienza».
Da parte della Federciclismo, entusiasmo è stato espresso dal presidente nazionale Cordiano Dagnoni: «L’intesa con Agriturist nasce dalla convinzione che la bicicletta e il ciclismo siano leve straordinarie in grado di valorizzare le eccellenze del nostro Paese. La Federazione crede fermamente in questa missione, in grado di rafforzare il valore sociale del nostro sport creando ricchezza sostenibile».
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti: «Oggi la vacanza nelle aziende agricole è diffusa su tutto il territorio e favorisce una maggiore conoscenza del settore primario e dei suoi prodotti. La collaborazione con la Federciclismo costituisce un notevole volàno per l’ospitalità nelle aziende agricole e contribuisce a rivitalizzare, anche dal punto di vista economico, le aree rurali e i borghi».