ANCONA – La giunta regionale impegna 400mila euro sul biennio 2022-2023 per supportare la mobilità sostenibile. In particolare chi viaggia su treno. Infatti dalla rinnovata sinergia tra Regione Marche e Trenitalia prende forma la Carta Tutto Treno: ovvero un titolo agevolato che viene rilasciato ai passeggeri che hanno la residenza in un comune marchigiano e che si affianca ad un abbonamento annuale al servizio ferroviario regionale.
L’agevolazione
L’accordo prevede che la carta sia rilasciata in affiancamento ai soli abbonamenti annuali, al fine di contemperare l’interesse ad offrire l’agevolazione alla platea più ampia di utenti con quello di favorire soprattutto chi utilizza con frequenza e costanza il treno. Il titolare della carta, inoltre, può accedere ai treni Frecciabianca e Intercity operanti lungo la direttrice adriatica, o sulla linea romana, al costo di 130 euro per distanze fino a 60 km e di 150 euro per distanze superiori, secondo la tratta indicata sull’abbonamento. La differenza di costo è coperta dalla Regione, dietro presentazione di rendiconto trimestrale da parte di Trenitalia.
Il vantaggio di andare in treno
«La nostra intenzione è sollecitare quanto più possibile i marchigiani all’utilizzo del treno – afferma l’assessore regionale ai trasporti, Guido Castelli -. Questa altro non è che una della tante azioni messe in campo per il post pandemia, che prevede come obbligo civile che ciascuno contribuisca alla tutela dell’ambiente e al massimo raggiungimento della transizione ambientale». Nello specifico la politica regionale sta spingendo su tre asset principali per stimolare i cittadini marchigiani all’utilizzo del treno. Innanzitutto la prima mossa è, appunto, quella della Carta Tutto Treno «che agevola quanti già usano questo mezzo, per accedere a sconti dedicati a chi utilizza anche treni non regionali» spiega Castelli. A questo si affianca «l’intensificazione delle corse, anche come ultimo orario, da e per Ancona» puntualizza l’assessore. Terzo: l’allestimento di convogli ferroviari di ultima generazione e più performanti – prosegue il titolare della delega ai trasporti – così da rendere il viaggio sicuramente più confortevole».
Il nuovo progetto
E restando in tema di trasporto su ferrovia, la Regione e Trenitalia stanno lavorando ad un nuovo progetto che potrebbe concretizzarsi entro la fine dell’anno scolastico e metterebbe in collegamento alcune città storiche delle Marche. «L’obiettivo è quello di coinvolgere gli studenti della scuola primaria in viaggi su treno che tocchino, in questa prima fase, le città di Ascoli, Fermo e Fabriano – spiega Castelli – attraverso un’azione pedagogica per abituare i ragazzi all’utilizzo del treno». Mentre sul fronte delle infrastrutture, sempre in un’ottica di mobilità sostenibile, «stiamo intervenendo attraverso un ammodernamento della rotta Roma-Aorte-Falconara – continua l’assessore -. Parallelamente stiamo lavorando alla elettrificazione della Civitanova-Albacina e alla riqualificazione delle stazioni ubicate nel cratere sismico: Ascoli, Fabriano e Macerata».