Ancona-Osimo

Marche, ecco Roberto Mancini testimonial: «Farò di tutto per farvi conoscere questa sconfinata bellezza»

Nella Sala Raffaello della Regione ad Ancona, l'anteprima della campagna promozionale che vede protagonista il Ct della Nazionale azzurra. «Siamo pronti per una nuova stagione» dice il tecnico mentre scorrono le immagini di meraviglie e bontà del territorio

Roberto Mancini
Roberto Mancini nello spot per promuovere le Marche

ANCONA – «Vi presento il terreno di gioco su cui ho mosso i primi passi. Farò di tutto per farvi conoscere questa sconfinata bellezza. Registi di tradizioni uniche, bandiere di una storia senza tempo scendono in campo ogni giorno». Fra le bellezze e le bontà delle Marche, il Ct della Nazionale di calcio Roberto Mancini si complimenta per la «prestazione esemplare» di ragazzi che giocano a calcio sulle spiagge del Conero, sente «profumo di vittoria» nel tartufo, è soddisfatto nel riconoscere «sono questi i capolavori che cercavo» fra gallerie d’arte e palazzi della regione. «Siamo pronti per una nuova stagione» dice il nuovo testimonial delle Marche nella campagna promozionale – nove mini spot da 15 secondi e le versioni da mezzo minuto – che da domani 22 maggio sarà protagonista sulle reti Rai e sui social e poi accompagnerà, sia sui canali della tv pubblica sia su quelli Sky, gli Europei e l’avventura degli azzurri di Mancini nella rassegna al via dall’11 giugno prossimo.

Il Ct azzurro e testimonial delle Marche Roberto Mancini e il presidente della Regione Francesco Acquaroli in occasione della presentazione dell’accordo

La “nuova stagione” di cui parla il tecnico jesino, che torna testimonial della propria regione, è quella turistica al via con la riapertura dopo la lunga e tragica stagione del Covid. “Marche. Pronti a farti emozionare” è il tema. Per l’anteprima degli spot Mancini è collegato a distanza con la Sala Raffaello della Regione ad Ancona, dove ad accoglierlo ci sono il presidente regionale Francesco Acquaroli e il componente di Giunta con delega al turismo della Camera di Commercio, Massimiliano Polacco. E davanti alle immagini e ai complimenti che le seguono, il Ct azzurro dice: «Il merito è tutto del territorio, la bellezza delle Marche è unica. E per tutta quella che si vede, potevate anche fare senza testimonial!».

«Ne siamo molto orgogliosi- dice il presidente Acquaroli rivolgendosi a Mancini– lei sa, da marchigiano, come nostra caratteristica sia parlare col cuore. Significativo, bello e suggestivo il risultato degli spot. La speranza è che siano un punto di inizio e non di arrivo, utile a rilanciare l’immagine di questa regione, a farla conoscere sempre di più, a permetterle di ritagliarsi spazi importanti». Ed anche l’auspicio di Polacco è: «Che il piglio con cui Mancini dice nello spot di essere pronti per una nuova stagione sia quello di tutto un territorio e della forza di tutte le sue imprese e del settore turismo che vogliono ripartire».

Il ct della Nazionale Italiana di Calcio Roberto Mancini all’interno delle Grotte di Frasassi per le riprese

Perché le Marche possono «creare emozioni, far spalancare gli occhi, far urlare di gioia». Lo spiega Mancini mentre viaggia nelle immagini da nord a sud della sua regione, fra piazze e parchi archeologici, gioielli d’arte e teatri, prodotto tipici e spettacoli naturali, dolci colline e rocce a picco sul mare, paesaggi di montagna. «Località che conoscevo tutte, anche se non benissimo- dice il tecnico della Nazionale nel presentare i video – questa è una delle poche regioni ad avere tutto. Siamo in pole position. E spero possa esserci una connessione fra quel “creare emozioni e far urlare di gioia” dello spot e quello che farà la nazionale agli Europei». E poi c’è un pure un accenno al calcio di casa nostra e alle sue situazioni limite attuali: il Matelica ai playoff di Serie C per salire in B, la Samb in crisi societaria. «Fa molto piacere per il Matelica, spero vadano bene. Spiace per la Samb, che ha uno stadio fantastico e meriterebbe di giocare ai massimi livelli. Non avere una squadra marchigiana in Serie A è un vero dispiacere».

Infine, le precisazioni dei tecnici della Regione sulla scelta di una realtà non marchigiana per la produzione della campagna: «Abbiamo effettuato la ricerca utilizzando gli strumenti della pubblica amministrazione per le forniture, verificando chi potesse realizzare una produzione che fosse innovativa rispetto ai supporti: non solo video per la tv ma interesse ai social e ai canali digitali. La scelta è caduta su un soggetto che si è occupato di campagne per Fca, Jeep, Fineco online, gruppi industriali e finanziari di prima fascia».