ANCONA – Sono «confortanti» i dati sugli arrivi degli stranieri nelle Marche. Lo dice il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, specificando che sono oltre 60mila le presenze estere. Il governatore ha annunciato a breve la scelta del direttore generale di Atim, l’agenzia regionale per il turismo.
Nel mese di giugno nelle Marche sono giunti più di 60mila stranieri, numeri «in crescita anche rispetto al 2019» ha detto il presidente, nel sottolineare che l’ambizione è quella di «una regione che sappia essere all’altezza della sfida
«Entro qualche settimana» ha assicurato arriverà il nome del «nuovo direttore generale dell’Atim», l’Agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione, al quale spetterà il compito di «organizzare nei territori una strategia univoca, in grado di fare sinergia e dare un’offerta maggiore e maggiormente percepibile rispetto a quella che abbiamo».
«Su questo – ha detto – abbiamo lavorato tantissimo, nonostante il Covid» e nonostante «dieci mesi iniziali veramente complicati, e poter vedere a distanza di 20 mesi, questa agenzia Atim, e insieme ad essa anche Svem e la riforma Assam è una grande soddisfazione».
Acquaroli ha ricordato «quando l’abbiamo immaginata, abbiamo cercato di costruirla non solo perché fosse in grado di dare un impatto emotivo ma soprattutto per dare risposte vere, concrete» frutto «di una sinergia da più parti: penso alla Camera di Commercio alle tante associazioni di categoria. Non un elemento che crea contrasto, ma – ha concluso. un soggetto che riesca a unire tutti, a coordinare tutti e ad essere artefice, insieme alle altre parti, di un rilancio ulteriore delle politiche turistiche nella nostra regione».