Ancona-Osimo

Turismo nelle Marche, ad agosto previste presenze per 2,5 milioni

Federalberghi stima oltre 300 mila stranieri e quasi 2 milioni e 200 mila italiani. Polacco: «Dopo un inizio di stagione altalenante, ci aspettiamo un buon mese di agosto». Secondo Fipe-Confcommercio è il cibo e il food sharing la prima voce di spesa del turista

ANCONA – Nel mese di agosto la regione Marche avrà presenze, tra turisti italiani e stranieri, per circa 2,5 milioni di euro. È la previsione del Centro studi Confcommercio Federalberghi, dopo un inizio di stagione altalenante, complice il maltempo.

Massimiliano Polacco, direttore di Confcommercio Marche Centrali
Massimiliano Polacco

«La stagione 2019 non ha avuto un andamento costante – spiega Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Imprese per l’Italia Marche e Segretario Generale Federalberghi Marche – il mese di maggio è stato caratterizzato da tempo instabile e questo ha creato molte incertezze con effetti negativi anche su giugno rafforzando la tendenza, già consolidata, della prenotazione all’ultimo minuto per la verifica del meteo. Nonostante queste difficoltà ci aspettiamo un buon mese di agosto che rispecchi gli ottimi riscontri degli anni passati. Secondo il Centro studi Confcommercio Federalberghi nel mese di agosto la regione Marche avrà presenze, tra turisti italiani e stranieri, per circa 2,5 milioni: un dato molto positivo».

Federalberghi Nazionale stima infatti nelle strutture ricettive marchigiane, oltre 300mila stranieri e quasi 2milioni e 200mila italiani. Il Direttore Confcommercio Marche analizza anche l’andamento sulle spiagge «che non è stato molto positivo a causa del meteo nei mesi di maggio e luglio, con l’andamento in flessione rispetto allo scorso anno, mentre a giugno, secondo un sondaggio condotto su imprese aderenti al SIB (Sindacato Italiano Balneari), c’è stata nelle Marche una crescita del 15% rispetto al 2018. Ad agosto ci attendiamo numeri con il segno più come per gli altri settori turistici. Sulle spiagge si stanno confermando le abitudini degli ultimi anni con weekend da tutto esaurito e con alcune difficoltà durante la settimana».

Analizzate poi dai Centri Studi che fanno riferimento a Confcommercio alcune tendenze dell’estate 2019. Molti italiani, secondo un’indagine che riguarda tutti i tipi di vacanza realizzata da Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions, si dedicheranno a passeggiate (52,2%), ad escursioni e gite per conoscere il territorio (48%), ad attività legate alle località in cui soggiornano, quali eventi enogastronomici (35,3%), visita al patrimonio artistico (28,6%, monumenti, siti di interesse archeologico, musei e/o mostre), ad eventi tradizionali e folkloristici (21,8%) e sportivi (5,2%). Molta attenzione anche per gli spettacoli musicali (21,8%), le attività sportive (18,2%), le terme e i centri benessere (6%) e gli altri divertimenti in generale (33,8%).

Secondo Fipe-Confcommercio per gli italiani è il cibo la prima voce nel budget del turista (6,5 miliardi la spesa per il cibo da parte degli italiani) e il fenomeno dell’estate è il food sharing ovvero la condivisione sui social di foto di piatti e pietanze, da quelli degli chef a quelli casalinghi.