ANCONA- Piero Cesanelli, Giorgia Speciale, Remo Croci, Laura Galassi, Vilberto Stocchi, Sante Capanna, Alberto Armellini, Nardo Filippetti, Assunta Legnante e Federico Mondelci sono i 10 “Marchigiani dell’Anno”. Giovedì sera (7 settembre) all’Hotel Excelsior La Fonte di Portonovo si accenderanno i riflettori sulla 28esima edizione del “Premio Marchigiani dell’Anno e Internazionale Portonovo 2017”. Questo importante riconoscimento è nato nel 1990 e nel corso degli anni ha premiato 224 personaggi che si sono particolarmente distinti nei settori artistico, politico, diplomatico, imprenditoriale, giornalistico, culturale, sportivo volontaristico e solidaristico. Personaggi che hanno fatto il successo della nostra regione. Ad esempio, a ricevere il premio nella prima edizione l’attrice Valeria Moricone, nella terza Carlo Bo e poi Arnaldo Forlani, Vittorio Sgarbi, Roberto Mancini, Diego Della Valle ecc… «Ricordo quando nel 1990 il premio nacque in una tensostruttura sulla spiaggia di velluto a Senigallia» riferisce il cav. Giorgio Sartini, promoter premio Marchigiani dell’Anno e presidente A.I.C.S. Marche.
A caratterizzare l’edizione numero 28 saranno alcune novità. Innanzitutto il passaggio di testimone da Aldo Roscioni a Guido Guidi nella gestione dell’Hotel Excelsior La Fonte. «È un onore poter continuare questa tradizione che celebra l’eccellenza marchigiana. È un premio molto sentito che guarda con internazionalità il modo di fare business celebrando le eccellenze territoriali che si fanno conoscere in Italia e all’estero- commenta l’imprenditore Guido Guidi, promoter “Premio Internazionale Portonovo“-. Noi continueremo a dare la nostra ospitalità. I nomi scelti quest’anno sono eccellenti. Personalmente sono molto legati a Nardo Filippetti, il mio mentore. È un grande onore vederlo premiato proprio quest’anno che c’è il passaggio di testimone».
I 10 premi sono divisi in tre sessioni e a ricevere la preziosa statua in bronzo a cera persa con basamento in legno, realizzata appositamente per questa edizione dall’artista marchigiano Mauro Graziani sono:
Marchigiani dell’anno – Ankon: (solidarietà) il vicebrigadiere dei carabinieri Sante Capanna di Ascoli Piceno, impegnato durante il terremoto; (chirurgia) Alberto Armellini di Ripatransone, specialista di chirurgia plastica conosciuto in tutto il mondo.
Marchigiani dell’Anno: (musica e promozione del territorio) Piero Cesanelli di Recanati, patron e ideatore di Musicultura che quest’anno ha avuto la diretta in prima serata su Rai 1 condotta da Fabrizio Frizzi; (sport) Giorgia Speciale di Ancona, giovane campionessa mondiale di windsurf; (giornalismo) Remo Croci di San Benedetto del Tronto, giornalista e scrittore, è stato inviato di guerra e si è occupato dei casi più efferati di cronaca nera avvenuti in Italia; (imprenditoria) Gaia Galassi di Pesaro, consigliere nazionale A.I.D.D.A., si occupa di internazionalizzazione e sta portando il made in Italy in Nord Corea; (istruzione e ricerca) Vilberto Stocchi di Pesaro è il Magnifico Rettore dell’Università Carlo Bo di Urbino.
Sarà invece una sorpresa il premio che riceveranno i Marchigiani dell’Anno- Internazionale Portonovo: (imprenditoria turistica) Nardo Filippetti di Pesaro, fondatore di Eden Viaggi, il secondo tour operator in Italia. A Pesaro ha fondato l’Hotel a 5 stelle Excelsior e recentemente del Nautilus, l’abergo in legno più alto d’Europa; (sport) Assunta Legnante nata in provincia di Napoli ma da anni residenti a Potenza Picena, è una campionessa paralimpica nel lancio del peso.
Il premio “Beniamino Gigli” sarà assegnato al sassofonista senigalliese Federico Mondelci.
Anche questa edizione, come tutte le altre che l’hanno preceduta, sarà presentata dal giornalista Andrea Carloni. La serata prevede un cocktail di benvenuto e la cena di gala servita per 250 persone. La partecipazione è solo su invito.