ANCONA _ Continua l’attività degli uomini e donne della Capitaneria di porto di Ancona impegnati, nell’Operazione Mare e Laghi Sicuri 2024, via terra e via mare a tutela di bagnanti, diportisti e subacquei che scelgono di fruire delle coste e dei mari della provincia di Ancona ed, in generale, nella tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera.
A consuntivo dell’attività operativa svolta dalla Guardia Costiera dorica nella passata settimana, i controlli effettuati sono stati in totale 135, dei quali 115 in mare da parte dei militari imbarcati sui dipendenti mezzi navali, durante i quali sono stati rilasciati 13 bollini blu.
A tal riguardo ed in prosieguo dell’attività preventiva ed informativa avviata con l’operazione in parola, nel fine settimana presso il porto turistico Marina Dorica è stata tenuta da alcuni militari della Capitaneria di porto una conferenza in favore dei diportisti, nel corso della quale sono state illustrate le principali novità legislative in materia di diporto nautico in navigazione in acque estere, le patenti e la sicurezza in mare unitamente alle buone prassi ed, all’esito, rimarcando l’importanza del “Bollino Blu” si è proceduto alla distribuzione ed alla consegna degli stessi; tale iniziativa si ricorda essere parte integrante della campagna “Mare e Laghi Sicuri 2024” e consentirà ai diportisti di vivere il mare con più tranquillità, evitando duplicazioni nei controlli in materia di sicurezza della navigazione.
Per quanto concerne, invece, la fascia costiera, i militari hanno effettuato 20 controlli, nel corso dei quali particolare riguardo è stato accordato alla ottemperanza delle prescrizioni di cui all’Ordinanza di Sicurezza balneare da parte degli stabilimenti balneari.
L’attività di accertamento sopra descritta ha consentito di elevare 22 sanzioni amministrative per la repressione dei seguenti comportamenti illeciti: inosservanza dei limiti di navigazione dalla costa da parte dei diportisti e violazioni in materia di inosservanza alla vigente Ordinanza di sicurezza balneare.
Nel corso della settimana, perveniva una segnalazione inerente l’annegamento di una bambina di anni 9 presso il litorale di Falconara Marittima ed il conseguente intervento sul posto personale del 118 e dell’elicottero dell’ospedale di Torrette per il successivo verricellamento della malcapitata. A seguito di tale segnalazione, la Sala Operativa della Capitaneria di porto disponeva l’invio in zona dei militari della sezione distaccata di Falconara Marittima al fine di ricostruire la dinamica dell’evento. A termine delle operazioni di rianimazione, si apprendeva dai militari in loco che la bambina, rinvenuta, veniva trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette per ulteriori accertamenti sanitari.
Nel fine settimana, a seguito di chiamate di emergenza pervenute sul numero unico di emergenza 112 e sul 1530, la Capitaneria di porto di Ancona è stata impegnata in diverse operazioni di soccorso che hanno visto la dipendente motovedetta CP861 intervenire per effettuare delle evacuazioni mediche via mare in favore di 2 diportisti, che a bordo delle proprie unità da diporto, avevano accusato malori. Le due persone soccorse venivano portate a terra ed affidate alle cure del personale del 118 per le cure del caso. Inoltre, sempre in seguito a chiamata di soccorso ricevuta sul canale 1530 relativa ad un diportista che, accidentalmente, si era incagliato nei pressi dello scoglio del “Trave” del comune di Ancona imbarcando acqua, la Capitaneria ha prontamente dirottato sul posto le dipendenti unità navali, già in pattugliamento via mare per attività “Mare e Laghi sicuri 2024”, unitamente al gommone della SNS di Portonovo. I mezzi navali intervenuti, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Capitaneria di porto di Ancona, hanno provveduto a prendere a bordo, soccorrendo i diportisti. Successivamente, constata l’assenza di qualsivoglia forma di inquinamento, hanno proceduto con il personale VV.FF, successivamente intervenuto, al disincaglio dell’unità a vela, che ripristinata la galleggiabilità, raggiungeva il porto turistico della Marina dorica assistita, durante la fase della navigazione dai mezzi navali della Guardia Costiera e dal gommone dei VV.FF..
Da ultimo, nella giornata di domenica, a seguito di notizie assunte ed inerenti una frana lungo la falesia nella zona sottostante la località Vetta Marina del Comune di Sirolo, la Capitaneria di porto di Ancona disponeva l’invio lungo il litorale di Sirolo del dipendente battello GC B96 e della moto d’acqua GC L20, dislocati entrambi nel porto di Numana, unitamente al personale dell’ idroambulanza della croce Rossa presente nel porto di Numana al fine di effettuare una ricognizione via mare del litorale sirolese, all’esito dalla quale, interrogati anche vari diportisti presenti in zona, rilevavano che l’evento non aveva causato danni a bagnanti, assenti in zona.
Nell’informare che, durante il corso della stagione estiva, proseguirà lo sforzo della Guardia Costiera al fine di garantire l’ordinato ed il sicuro svolgimento delle attività nautiche e balneari lungo l’intero litorale della regione Marche, con l’obiettivo di salvaguardare la vita umana in mare e prevenire comportamenti imprudenti e pericolosi, si rinnova l’invito a conoscere il Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 ed il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, completamente gratuito sull’intero territorio nazionale, che prevede la canalizzazione delle chiamate di soccorso direttamente alla Sala Operativa della Guardia Costiera competente per zona, nonché la possibilità di fugare eventuali dubbi e curiosità attraverso la consultazione dei siti web della Guardia Costiera, ove poter consultare e attingere tutte le ordinanze di interesse