Ancona-Osimo

Mare Sicuro: al via la campagna della Guardia Costiera per la tutela di bagnanti e diportisti

L’obiettivo della campagna è garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia dei bagnanti, dei diportisti e dei subacquei, nonché promuovere, incoraggiare e sostenere la “cultura del mare”. Su tutto il litorale marchigiano saranno impegnati sia con mezzi nautici che terrestri, 400 uomini

ANCONA- A bordo della motovedetta CP 285 della Guardia Costiera in navigazione verso la baia di Portonovo per presentare la 28esima campagna Mare Sicuro. L’obiettivo è garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia dei bagnanti, dei diportisti e dei subacquei. Su tutto il litorale marchigiano, da Gabicce a Porto d’Ascoli, saranno impiegati 400 uomini e donne della guardia costiera, 39 mezzi terrestri, 26 unità navali- di cui 5 d’altura, 8 costiere, 12 gommoni veloci, 1 moto d’acqua- e se necessario mezzi aerei di ala fissa e rotante del 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Pescara. Per la prima volta l’operazione Mare Sicuro è partita in anticipo, il primo giugno, e proseguirà per tutta l’estate, fino al 15 settembre. Tra le novità, l’attività di salvamento per l’intera giornata e un’ordinanza balneare con le stesse norme valide per tutta la Regione Marche.

La Motovedetta CP 285

«A livello regionale quest’anno siamo riusciti a fare un’ordinanza balneare omogenea, che disciplina le attività che si svolgono in mare e sulle spiagge. Ci sono le stesse norme e ciò favorisce un comportamento corretto e uniforme da parte di tutti i fruitori- spiega il Contrammiraglio Enrico Moretti, Direttore Marittimo delle Marche-. Stiamo incontrando tutte le categorie interessate per presentargli l’ordinanza e per sensibilizzare ulteriormente al rispetto delle norme».

Contrammiraglio Enrico Moretti, Direttore Marittimo delle Marche

A tal proposito bagnanti e diportisti devono prestare massima attenzione alle ordinanze in vigore, come ad esempio quelle che vietano lo stazionamento in determinati tratti di spiaggia del litorale marchigiano.

«Quest’anno, la spiaggia di Fiorenzola di Focara a Pesaro, è interdetta per il pericolo di frana- riferisce C.F. Maurizio Tipaldi, Comandante della Capitaneria di porto di Pesaro-. L’invito che facciamo è quello di prestare attenzione alle aree interdette per evitare incidenti e per tutelare la pubblica incolumità».

Il Trave

Come noto, anche a Mezzavalle e al Trave ci sono delle aree interdette per il rischio di smottamenti, spesso però i divieti vengono ignorati. «Noi garantiamo una vigilanza via mare. È necessario sensibilizzare i cittadini perché un comportamento scorretto può comportare conseguenze anche per altri» afferma il Contrammiraglio Moretti.

La fase operativa della campagna, che prevede l’impiego contemporaneo di mezzi sia nautici che terrestri, è stata preceduta da una fase preparatoria durante la quale sono state messe in atto attività didattico-informative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alla sicurezza in mare e della tutela dell’ambiente marino. Obiettivo di Mare Sicuro infatti, è anche quello di promuovere, incoraggiare e sostenere la “cultura del mare” quale senso di responsabilità per la tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente.

«Quello che si sta facendo con il “plastic free“ non deve essere qualcosa di passeggero. La salvaguardia dell’ambiente e del mare deve diventare un valore etico» dichiara il Contrammiraglio Moretti.

Durante la stagione estiva il prodotto ittico è molto richiesto, ecco quindi qualche consiglio ai consumatori per evitare spiacevoli sorprese. «Attenzione a quello che consumiamo. È importante controllare sempre le etichette che riportano informazioni come la provenienza, il metodo di cattura e categorie di freschezza» spiega il C.F. Mauro Colarossi, Comandante della Capitaneria di porto di San Benedetto.

Il C.F. Mauro Colarossi, il Contrammiraglio Enrico Moretti e il C.F. Maurizio Tipaldi

Parte integrante dell’operazione Mare Sicuro, è la campagna “Bollino Blu”, iniziativa finalizzata a razionalizzare l’impegno delle forze di polizia in mare ed evitare la duplicazione dei controlli sulle stesse unità da diporto, mediante il rilascio e la successiva applicazione di un adesivo sullo scafo a seguito del primo controllo avuto con esito positivo. Lo scorso anno ne sono stati rilasciati 243. Per le emergenze in mare, la Guardia Costiera ricorda che è attivo 24 ore su 24, il numero telefonico gratuito 1530.

NUMERI MARE SICURO ESTATE 2018 REGIONE MARCHE: 11.986 controlli effettuati; 22 unità navali soccorse per avaria al motore, per incaglio e per avverse condizioni meteorologiche; 96 persone soccorse/recuperate; 354 verbali amministrativi elevati per un totale di circa € 123.000; 15 comunicazioni di reato inviate all’Autorità Giudiziaria – di cui 13 per violazioni dell’utilizzo del demanio; 19 persone recuperate prive di vita, di cui 13 per annegamento dovuto a malore; 4.310 metri quadrati di spiaggia libera e 150 metri quadrati di mare sono stati restituiti alla pubblica e gratuita fruizione, provvedendo al contempo al sequestro di 720 lettini/sdraio, 663 ombrelloni, 572 basamenti per ombrelloni, 35 attrezzature varie e giochi, 150 metri di reti da posta, gavitelli e boe, nonché l’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di € 15.845,15.