Ancona-Osimo

Via la mascherina in negozi e locali, ma c’è ancora chi la indossa

A pochi giorni dall'allentamento delle restrizioni introdotte per la pandemia, ecco com'è la situazione ad Ancona, tra chi ha approfittato subito della ritrovata normalità e chi ancora è spaesato o prudente

ANCONA – La mascherina? Gli anziani la indossano ancora, anche nei locali al chiuso dove non è più necessaria, così come alcuni giovani che la indossano più per proteggere i fragili, mentre quando si ritrovano in gruppo hanno detto subito addio alla protezione delle vie respiratorie non appena venuto meno l’obbligo, dal 1° maggio.

A parte qualcuno ancora spaesato dalla ritrovata normalità, è fondamentalmente questo il quadro a pochi giorni dall’allentamento delle restrizioni introdotte per la pandemia. Dal 1° maggio, infatti, non è più obbligatorio indossare la mascherina al chiuso, eccetto che negli ospedali, Rsa, strutture socio-sanitarie, mezzi di trasporto pubblico, manifestazioni sportive al chiuso, cinema, teatri.

Nei negozi, nei ristoranti, nei bar e nei luoghi di lavoro diversi dagli ambienti socio-sanitari, non c’è più l’obbligatorietà, eppure c’è chi ancora non vi vuole rinunciare, anche all’aperto.

Laura Bevilacqua

«Metto ancora la mascherina per prevenzione – afferma Laura Bevilacqua, mentre passeggia lungo Corso Garibaldi ad Ancona con la Ffp2 in volto -: avendo due bambine piccole lo faccio più che altro per loro, mi sento più protetta. Forse sono un po’ esagerata a tenerla all’aperto – osserva – vedo che sono una delle poche, comunque mi sento più tranquilla così. Le bambine vanno a scuola e sono già esposte ai rischi, per cui cerco in altri modi di tutelare la famiglia, sperando che con l’estate riesca anche io a toglierla».

La giovane mamma evidenzia «forse è diventata anche una protezione psicologica, non mi sento ancora tranquilla ad uscire senza, certo se sono in uno spazio aperto dove non ci sono le persone mi piace respirare di nuovo l’aria pulita, ma quando sono in mezzo alle persone, come oggi, faccio ancora fatica».

Fabio Fabiano, titolare della gelateria Peccati di Gola, nel centro di Ancona, spiega: «Gran parte dei clienti entra senza mascherina, tranne qualche anziano che ancora indossa la Ffp2, io comunque non ho paura – dice -, mi sento tranquillo».

Anche Aline Fraga, ambulante presente alla Fiera di San Ciriaco, conferma che all’aperto, nonostante il notevole afflusso di persone richiamate in città, «la maggior parte delle persone è senza mascherina, anche se c’è assembramento. Ad indossarla sono soprattutto le persone più anziane».

Anna Maria De Iulis

«Non ho paura dell’allentamento delle misure restrittive, sono tranquilla» dice Anna Maria De Iulis, «se dicono che la dobbiamo togliere io sono sicura e mi fido di quello che dicono». Ma l’abitudine di indossare la protezione facciale per entrare nei locali pubblici al chiuso in queste prime fasi per molti resta, come conferma anche l’anziana che aggiunge: «Quando entro nei negozi la metto ancora perché sono abituata ad indossare la mascherina e quindi ancora, momentaneamente, la metto».

Matteo Perugini e Sara Ogabi

Matteo Perugini, 24 anni, e Sara Ogabi, 23 anni, spiegano: «Siamo contrari alla mascherina, ma quando entriamo nei negozi ancora la indossiamo, soprattutto per rispetto di chi lavora e degli anziani, ma tra ragazzi ormai basta, non si indossa più».