ANCONA – Prorogato fino al 30 settembre l’obbligo di mascherine sui treni, navi e mezzi di trasporto pubblico locale. Lo ha deciso il Consiglio del ministri. È in corso una valutazione sulla eventuale proroga dell’obbligo per gli aerei. Prorogato fino al 30 settembre l’obbligo di indossare la mascherina anche per l’accesso alle Rsa e agli ospedali.
Intanto da oggi 16 settembre, è venuto meno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie aeree nei cinema, teatri e negli eventi sportivi al chiuso. In questi luoghi la mascherina sarà raccomandata ma non più obbligatoria (cinema, teatri e palazzetti dello sport) così come agli esami di maturità.
La mascherina nei luoghi di lavoro e obbligo vaccinale
Per quanto riguarda i luoghi di lavoro, da oggi per i dipendenti pubblici non vale più la raccomandazione di tenere la mascherina in ufficio, mentre per i dipendenti privati resta l’obbligo di mascherina fino al 30 giugno.
Decaduto anche l’obbligo vaccinale per gli over 50, mentre resta per il personale sanitario, per chi lavora nelle strutture sanitarie e per i dipendenti delle Rsa: potranno entrare nel luogo di lavoro soltanto mostrando il Green pass.
Vaccini, per settembre adattati alle nuove varianti
L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) intanto ha annunciato di aver avviato la valutazione della versione adattata alle varianti del Covid del vaccino Pfizer. Si tratta delle subvarianti di Omicron ma non è stato ancora chiarito se il vaccino adattato sarà specificamente mirato contro una o a più varianti o sottovarianti del Sars-Cov-2.
L’obiettivo è quello di avere i vaccini aggiornati per settembre, così da procedere ad una nuova campagna vaccinale in vista di possibili nuove ondate in autunno-inverno, ma con sieri aggiornati.