OSIMO – Sono state sollevate polemiche da parte dei genitori sulla qualità del cibo somministrato nelle mense scolastiche a Osimo. Se n’è parlato durante l’ultimo Consiglio comunale, su sollecitazione della consigliera delle Liste civiche Monica Bordoni.
«La Asso l’azienda speciale per i servizi socio-educativi e culturali del Comune, da anni, ha predisposto un sistema di rilevazione delle lamentele che prevede otto diversi canali di comunicazione e tutte le segnalazioni sono gestite con la massima sollecitudine – hanno risposto dall’azienda speciale del Comune -. Il regolamento prevede, ed è stato attuato tre volte nell’ultimo anno, la possibilità per l’utente di visitare il centro cottura per verificare la corretta preparazione dei cibi e procedere a degli assaggi per valutare la qualità del servizio. Il 3 marzo scorso la Asso è stata oggetto di verifica da parte dei Nas e non è emerso alcun rilievo in merito alle procedure di gestione della qualità delle materie prime. La Asso poi scrupolosamente segue le indicazioni previste dalla normativa per le grammature che variano in base all’età dell’utente per evitare sia ammanchi di cibo che di erogarne un eccesso. Ogni menù è comunicato preventivamente alla sua applicazione alla Ast che certifica e valida il tutto. E’ stato ricevuto il via libera degli enti certificatori sia in termini di quantità, di qualità che di varietà dei cibi erogati. La Asso eroga giornalmente più di 1200 pasti di cui circa il 10 per cento sono diete speciali».
Le dimissioni di Simone Mosca
È di queste ore la notizia che Simone Mosca lascia la poltrona di direttore amministrativo dopo meno di un anno di attività a servizio dell’azienda. Nel recente passato c’erano stati altri passaggi di testimone, nel settembre scorso ad esempio è arrivato il saluto del presidente del cda Luigi Persiani, avvenuto dopo pochi mesi da quelli di Ilaria Vaccarini (nel consiglio di amministrazione in rappresentanza della minoranza) e della direttrice amministrativa Lara Gabbanelli.
«Si è dimesso volontariamente il direttore a far data 15 luglio – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Ha avuto altri incarichi fuori Osimo, i motivi sono quindi professionali. Questo era un anno di esperimento, ci aveva chiesto di voler provare e gli auguriamo tutto il bene. E’ un professionista serio e preparato. I miei migliori auguri per un futuro sempre più in alto nelle classifiche dei professionisti d’Italia e lo ringraziamo per questo anno passato insieme a noi. Andremo avanti comunque». Polemico il consigliere delle Liste civiche, l’ex sindaco Stefano Simoncini: «A Pugnaloni gli sfuggono tutti. Diversi funzionari comunali vincono concorsi a Osimo e dopo pochi mesi chiedono il trasferimento, dirigenti che se possono migrano in altre amministrazioni pubbliche, alla Asso si dimettono tutti. Qualcosa non va nel rapporto con il capo dell’amministrazione comunale che non ha saputo instaurare un rapporto sereno con i suoi collaboratori».