Ancona-Osimo

Provincia di Ancona flagellata dalla Bora, tromba d’aria a Jesi. Allerta fino a domani

Surplus di lavoro per i Vigili del Fuoco, oltre il 50 % in più di interventi in tutta la regione: 41 nella sola provincia di Ancona, 30 nel maceratese, 36 tra ascolano e fermano e 24 nel pesarese. Parola al meteorologo della Protezione Civile, Francesco Iocca

La linea blu rappresenta il fronte freddo che attualmente sta transitando in Adriatico spostandosi da nord verso sud. Dopo il suo transito si "aprirà" la porta della Bora con un rafforzo dei venti da Nord-Est

ANCONA – Temporali, vento forte e una tromba d’aria a Jesi. La provincia di Ancona e le Marche più in generale oggi sono state spazzate da intense raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 100km/h.

Rami, alberi, persiane e insegne pericolanti hanno spinto molti cittadini a rivolgersi ai Vigili del Fuoco, ai quali sono giunte numerosissime chiamate che si sono tradotte in oltre un 50% in più di interventi rispetto alla normalità. Nella sola provincia di Ancona sono stati 41 quelli effettuati soltanto oggi, non solo per il vento, ma anche per incidenti stradali, incendi, alberi pericolanti e altre tipologie, 30 nel maceratese, 36 tra ascolano e fermano e 24 nel pesarese. Un surplus di lavoro al quale i Vigili del Fuoco hanno risposto in maniera professionale, puntuale ed impeccabile come di consueto.

Intorno alle 15.30 una tromba d’aria si è abbattuta sullo jesino, dove ha scoperchiato la copertura del distributore di carburante di via XX luglio, ed ha divelto l’insegna del centro commerciale Oasi in via Della Fornace. Al supermercato Arcobaleno, invece, due pali della luce sono caduti a terra.

L’EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE METEO
Tutta colpa del fronte freddo che si è abbattuto sull’Italia e che ha aperto le porte nelle Marche all’ingresso di aria fredda. Il Garbino che aveva regalato un assaggio di primavera facendo salire la colonnina di mercurio ha lasciato spazio alle raffiche di Bora che hanno fatto scendere le temperature di qualche grado.
L’allerta meteo per il vento, diramata per la giornata di oggi dalla Protezione Civile di Ancona, proseguirà fino alle 6 di domattina (12 marzo). Già dalle prime ore di domani però, oltre a cessare il vento ci saranno anche delle schiarite, come spiega il meteorologo della Protezione Civile, Francesco Iocca.
Francesco Iocca, metereologo della Protezione Civile di Ancona

«L’aria fredda continuerà ad entrare per tutta la giornata di domani e questo farà scendere le temperature nei valori minimi anche di 5-7 gradi», spiega il meteorologo. Quindi se questa mattina Fermo si è svegliata con 17 gradi e Ancona con 15, mentre durante l’ora di pranzo il termometro ha toccato quota 20 gradi, domani la situazione sarà ben diversa. Domani però il cielo sarà terso su buona parte delle Marche, a parte qualche residuo fenomeno nella parte meridionale della region. Mercoledì è previsto l’arrivo di una perturbazione da ovest che porterà di nuovo aria fredda e rischio di temporali. Da giovedì migliora e la tendenza prevista per il week end è tempo buono e temperature in aumento. Il mare tra oggi e domani andrà da mosso a molto mosso, con qualche rischio di mareggiata. «La settimana rispecchierà il tipico andamento meteorologico primaverile, ovvero un’alternanza di sole, temporali e schiarite», conclude Iocca.