ANCONA – Una cinquantina di persone tra gruppi di giovani e famiglie sono state sorprese ieri sera, giovedì 13 agosto, in spiaggia a Mezzavalle dalla Polizia Locale. Nonostante il divieto di campeggio, bivacco e pernotto in vigore dalle ore 21, molti bagnanti ogni estate si accampano nell’arenile per passare la notte. E così ieri sera intorno alle 20, gli agenti, intervenuti con tre pattuglie, hanno spiegato ai bagnanti che dalle 21.00 non è possibile rimanere in spiaggia e che comunque a Mezzavalle non sono consentiti bivacchi o campeggio. Una lunga fila di bagnanti ha quindi ripreso lo stradello per tornare a monte. L’operazione è stata completata intorno alle 22.
Insomma, un’azione preventiva volta al rispetto delle regole. «Era necessario effettuare un controllo capillare in quanto erano giunte segnalazioni sul non corretto utilizzo della spiaggia di Mezzavalle nelle ore serali e notturne – spiega la comandante della Polizia locale di Ancona, Liliana Rovaldi -. Quindi è stato predisposto un servizio mirato con tre pattuglie ed un responsabile del servizio. Abbiamo agito sempre nell’ottica della prevenzione e dell’informazione. Non vogliamo per forza sanzionare ma favorire la comprensione e il rispetto delle regole che sono poste non solo a tutela delle persone ma anche a tutela dell’ambiente. Tanto che siamo scesi volutamente in spiaggia alle 20 di sera per incontrare i bagnanti, informarli che non potevano rimanere nelle ore notturne e li abbiamo invitati ad allontanarsi. Tutto si è svolto nel massimo rispetto e collaborazione. Sono molto soddisfatta di come è stata gestita l’operazione ma soprattutto di come le persone abbiano compreso quello che stavamo facendo. Resta inteso che controlli simili saranno effettuati anche nei prossimi giorni e anche nelle altre spiagge anconetane».
A Mezzavalle, il cartello apposto all’accesso della spiaggia ricorda il divieto di campeggiare, bivaccare, pernottare in spiaggia e nelle zone limitrofe; accendere fuochi, abbandonare rifiuti e mozziconi di sigarette, lasciare oggetti abbandonati, accedere in spiaggia con i cani nel periodo estivo. Inoltre, nel tratto verso Portonovo e verso il Trave, è vietato oltrepassare il limite delle zone interdette in quanto esposte al pericolo dei crolli della falesia. L’accensione dei fuochi prevede una multa da 250 a 1.500 euro, mente la sanzione per il campeggio abusivo va dai 50 ai 300 euro.