ANCONA – Migranti ad Ancona: ci si prepara al settimo sbarco dall’inizio dell’anno, il terzo per la giunta di centrodestra del sindaco Daniele Silvetti. Che, in occasione dell’arrivo dell’ultima nave, lo scorso Ferragosto, aveva detto alla stampa: «Sotto il profilo dell’accoglienza il Comune di Ancona è saturo. Ho parlato con il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, e gli spiegato che la terza nave in due mesi sta mettendo in difficoltà la città. Gli ho manifestato il nostro disagio non nell’accoglienza, ma nella gestione di questi flussi di persone».
Ora, invece, la Ong (organizzazione non governativa, ndr) Sos Meditarrenee fa sapere in un tweet che il governo ha assegnato alla Ocean Viking il porto dorico: «Alla Ocean Viking – si legge nel tweet – è stato assegnato il porto di Ancona per sbarcare i 68 naufraghi. Dista 1560 chilometri: quattro giorni di navigazione, mentre c’è un bisogno vitale di mezzi Sar nel Mediterraneo centrale, dato che le partenze sono molte e il rischio di perdere vite è elevato.