Ancona-Osimo

M’illumino di meno: aderiscono anche Falconara e Recanati a lume di candela

Tante le iniziative in programma a Falconara, dal trekking urbano all'ispezione energetica nei negozi del centro. A Recanati, invece, sono previste suggestive visite nella casa di “Silvia” a lume di candela

Finestra della casa di Silvia

FALCONARA MARITTIMA E RECANATI – Dal 2005, ogni anno, Caterpillar (Rai Radio2), chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili, alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno l’appuntamento è domani, venerdì 23 febbraio, giorno in cui verrà festeggiato il compleanno del Protocollo di Kyoto, il tentativo dell’umanità di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici. L’iniziativa simbolica e concreta si chiama “M’illumino di meno” e invita a spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità.

Quest’anno Caterpillar e Rai Radio2 dedicano “M’illumino di Meno” alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi. Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo. L’invito, quindi, è di spegnere le luci e andare a piedi e a Falconara aderisce all’iniziativa l’Istituto Comprensivo Falconara Centro, in collaborazione con i ragazzi dell’EcoComitato della scuola media “C. G. Cesare”, i docenti, il CEA comunale, il Circolo Martin Pescatore di Legambiente e i commercianti di Falconara Marittima. Gli appuntamenti sono diversificati e alcuni, dedicati solo agli alunni, si svolegeranno in orario scolastico e probabilmente una mattina della prossima settimana (ancora la data è da definire a causa maltempo).

Gli studenti di tutte le scuole dell’Istituto saranno invitati ad andare e tornare a scuola a piedi. Questo comportamento virtuoso consentirà a ciascuna classe, a ciascun plesso e all’intero Istituto Comprensivo di calcolare il risparmio in emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Saranno attivate anche delle linee piedibus straordinarie per permettere a più alunni di raggiungere la scuola a piedi e alcuni accompagnatori saranno proprio gli insegnanti. Per tutti gli alunni che invece non potranno arrivare a scuola a piedi, perché abitano troppo lontano dalla scuola, sarà chiesto in alternativa di compiere un’azione “virtuosa” dal punto di vista ambientale. Gli studenti potranno partecipare a un trekking urbano con gli insegnanti, l’ecoband e i genitori, passeggiando a lume di candela per le vie della città. Anche questo evento, inizialmente previsto il pomeriggio del 23 febbraio, sarà rinviato a causa del maltempo.

Nonostante la decisione di posticipare alcune delle attività, i ragazzi dell’EcoComitato della scuola secondaria di primo grado “C. G. Cesare”, venerdì 23 febbraio scenderanno in campo, sfidando anche le condizioni meteo, per procedere ad una “ispezione energetica” che coinvolgerà circa 60 esercizi commerciali che hanno aderito. I ragazzi valuteranno il grado di illuminazione di ogni negozio e le strategie attuate per il risparmio energetico nella fascia oraria 18 – 19.30. I negozi che hanno aderito sono circa 60 e sono ubicati nelle zone del centro, della galleria di via Nino Bixio e di via Italia. I commercianti aderenti hanno ricevuto una locandina specifica che sarà poi arricchita da un adesivo che i ragazzi  attaccheranno dopo la loro valutazione, adesivo che indicherà il grado di risparmio energetico e che permetterà agli esercizi commerciali di guadagnarsi il titolo di “negozio virtuoso amico dell’ambiente”. «Una iniziativa che condivido – ha commentato la vicesindaco Stefania Signorini – e mi fa piacere che le scuole esprimano anche attraverso queste iniziative l’attenzione e la sensibilità che hanno per le tematiche ambientali».

Casa di Silvia a Recanati

A Recanati, anche Casa Leopardi aderisce a “M’illumino di meno”, con suggestive visite guidate a lume di candela nella casa di “Silvia”, la Teresa Fattorini del celebre canto di Giacomo Leopardi. «Oltre all’importanza di poter sostenere l’opera di sensibilizzazione di Rai Radio 2 sui temi del risparmio energetico – dichiara la contessa Olimpia Leopardi, discendente del poeta – l’iniziativa sarà un’occasione per i visitatori di vivere suggestivi momenti a lume di candela nella casa dove viveva Teresa, con la reale illuminazione dell’epoca, e immaginare i pensieri della fanciulla mentre lavorava e sognava l’amore, come forse in quello stesso momento faceva Giacomo. Un rapporto che viveva di fugaci sguardi diurni tra le finestre della casa e quelle della Biblioteca». Per l’occasione le antiche scuderie di Palazzo Leopardi dove visse Teresa Fattorini, il nuovo percorso di vista di Casa Leopardi inaugurato lo scorso anno, saranno aperti straordinariamente dalle 18 alle 20.