ANCONA – Da almeno due anni la donna era vittima di minacce e violenze da parte del figlio, spesso per ottenere denaro per l’acquisto di stupefacenti. Ora la vicenda ha avuto una svolta. Il ragazzo di 23 anni, italiano, è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni aggravate e continuate.
Si è conclusa infatti nelle ultime ore la delicata attività investigativa condotta dalla squadra mobile di Ancona, e coordinata dalla Procura della Repubblica, che ha portato all’arresto del ragazzo, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’accusa è di reati di maltrattamenti e lesioni aggravate continuate nei confronti della madre.
Il 23enne, che aveva stabilito il proprio domicilio con la madre, spesso, anche per futili motivi la maltrattava, minacciandola e picchiandola. Per questo motivo la donna era finita a settembre anche al pronto soccorso.
La richiesta di emissione di un adeguato provvedimento cautelare avanzata al gip dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Ancona, è stata accolta ieri mattina, giovedì 10 ottobre. Gli agenti della Polizia di Stato, in borghese, lo hanno arrestato la sera stessa appena sceso dal treno e, subito dopo, collocato agli arresti.