FALCONARA MARITTIMA – Oltre 2500 firme per dire no al progetto di Rfi di realizzare una barriera antirumore lungo i binari della linea ferroviaria, in corrispondenza di via Flaminia. Tanti hanno aderito alla raccolta firme del comitato “No al muro, Sì al mare”, nato dalla volontà di alcuni cittadini di dimostrare il proprio dissenso al progetto di Rfi, e mercoledì 23 gennaio, alle ore 21.15 presso il Centro Pergoli, si terrà la prima assemblea pubblica del Comitato.
«Dopo 30 giorni di attività – spiega il Comitato – attivando una raccolta firme per denunciare i pericoli legati alla realizzazione delle barriere fonoassorbenti lungo la Flaminia e a ridosso della ferrovia, il Comitato ha già ottenuto importanti risultati. Innanzitutto ha informato la cittadinanza dei rischi di quest’opera riguardo a inquinamento, degrado, danno paesaggistico ed economico, e ha stimolato l’amministrazione comunale a intraprendere ogni azione tesa a bloccare il progetto di Rfi. È stato raggiunto un elevato numero di firme, oltre 2500, e la raccolta continuerà anche nelle prossime settimane per rendere sempre più visibile quanto tutta la cittadinanza di Falconara sia contraria al “muro”».
Mercoledì 23 gennaio, alle ore 21.15 presso il Centro Pergoli di Falconara, si terrà la prima assemblea pubblica del Comitato, «dove ci sarà modo di ascoltare il Sindaco, insieme all’amministrazione di Falconara, e il Presidente del Consorzio Falcomar. Inoltre si potrà vedere il grave impatto che deriverà dalla costruzione delle barriere nella città». Il Comitato invita la cittadinanza a partecipare a questo «importante appuntamento, che non sarà la fine, ma l’inizio di un percorso che porterà il Comitato a combattere, in tutti i modi possibili, questo scriteriato progetto di Rfi fino al suo definitivo blocco».
Il volantino dell’assemblea pubblica: volantino assemblea 23 gennaio