ANCONA – Le Marche della moda sfileranno giovedì prossimo, 6 marzo, all’ambasciata italiana di Parigi: made in Marche in vetrina e in passerella, davanti alla stampa di settore presente nella capitale francese per la fashion week, la settimana della moda francese cominciata oggi 3 marzo e che si concluderà martedì 11. L’appuntamento-evento, che si chiama “Marche en mode“, e che prevede anche un aperitivo-cena con promozione di prodotti del territorio marchigiano e con la presenza dello chef offidano Daniele Citeroni, è stato organizzato dalla Regione Marche e da Atim, Agenzia per il turismo e per l’internazionalizzazione delle Marche, in collaborazione con Camera di Commercio delle Marche, Ice e con le associazioni di categoria. Prevede la partecipazione di quattordici aziende, selezionate tra le quaranta che hanno dato la propria disponibilità, che dunque saranno testimonial delle Marche e della loro produzione durante la settimana della moda parigina.
«L’obiettivo di questo appuntamento è quello di dare visibilità al nostro mondo imprenditoriale legato alla moda, all’abbigliamento, al calzaturiero, che sappiamo essere in sofferenza – ha dichiarato l’assessore Andrea Maria Antonini durante la presentazione dell’evento, stamattina in Regione Marche –. Una vetrina così importante in una sede così prestigiosa come quella dell’ambasciata italiana a Parigi, in una città che è la capitale del mondo della moda, insieme a Milano, rappresenterà un momento di grande opportunità, per tante aziende marchigiane che sono state selezionate per Parigi, per far conoscere il made in Marche del quale dobbiamo essere fieri. Sono state selezionate quattordici aziende su una quarantina, tra calzaturiero, abbigliamento, pelletteria, accessori, che rappresentano un po’ tutto il segmento moda e abbigliamento. Ci sarà una vera e propria sfilata, con presenze importanti della stampa francese di settore, quella che segue la fashion week di Parigi, con la possibilità di avere un riscontro di livello internazionale».
Sulla crisi del settore l’assessore Antonini ha aggiunto anche che «la Regione sta facendo tanto, innanzitutto sostenendo le aziende attraverso i bandi: siamo la prima regione d’Italia, in rapporto a imprese e abitanti, per l’aver messo a disposizione risorse della nuova programmazione europea, soprattutto puntando su innovazione e sostenibilità dei prodotti. In più c’è anche la promozione, come la vetrina durante la fashion week di Parigi. La moda marchigiana attraverso un momento particolare, perché risente dell’incertezza dei mercati internazionali. Ovviamente la moda punta soprattutto sull’export e i mercati internazionali, con la guerra e tutto quello che ne consegue, mostrano una certa insicurezza da questo punto di vista. Però noi puntiamo sempre sulla qualità del prodotto, sulle nostre eccellenze, sulle capacità dei nostri artigiani di presentare prodotti incredibili».