ANCONA – Taglio del nastro per Tipicità in Blu, stamattina alla sala Tabacchi della Mole Vanvitelliana: il festival che celebra il mare e indaga i fenomeni della blu economy, come recita lo slogan, è giunto alla decima edizione ed è un confronto tra culture del mare, soprattutto quelle che si affacciano sull’Adriatico. Promosso dal Comune di Ancona e dalla Camera di commercio delle Marche insieme a numerosi partner commerciali, Tipicità in Blu coinvolge il centro di Ancona con i circuiti di locali che offrono speciali menù e interessa diversi luoghi della città strettamente legati al mare e alle sue attività, come appunto la Mole Vanvitelliana, ma anche Marina Dorica che tornerà a ospitare la Sailing Chef.
Diverse le iniziative nel lungo weekend – comincia oggi 18 maggio e si conclude domenica 21 –, dalla mostra fotografica La storia del porto alla sala Tabacchi delle Mole, alla Sailing Chef, appunto, che giunta alla sua quinta edizione, rappresenta una sfida doppia per gli equipaggi impegnati: da una parte quella velica, dall’altra la maestria ai fornelli. E poi “Gli avanzi in tavola e la loro valorizzazione: dal riuso in cucina alla circular economy“, talk-show sul tema della cucina in programma sabato alle 16, a cura di AnconaAmbiente, con lo chef Davide Marchionni, e gli Assaggi di mare, sempre sabato dalle 17 alle 22, a cura dell’Accademia stoccafisso all’anconetana, insieme alla società cooperativa sociale onlus Lavoriamo insieme, all’Accademia di Tipicità, a Marchigianamente e all’istituto alberghiero Einstein Nebbia. E tante altre iniziative.
L’evento è stato presentato stamattina, con numerosi ospiti, invitati a parlare da Angelo Serri, direttore di Tipicità: «Tipicità in Blu – ha spiegato Serri – è il risultato di tante anime, tante sfaccettature della blu economy, Ancona è un museo a cielo aperto che spiega cosa significhi blu economy, Ancona e hub crocieristico e per i traghetti, è un porto importante per la pesca ma anche per il turismo, la cantieristica è importantissima, ma poi c’è anche lo sport, la nautica. Tipicità in Blu è un laboratorio continuo, grazie anche all’università Politecnica delle Marche». «Siamo giunti alla decima edizione di un’iniziativa nata quasi per caso – ha aggiunto il vicesindaco uscente Pierpaolo Sediari –. Ci abbiamo creduto e ha acquisito sempre più valore, sia dal punto di vista sociale che economico, che poi era l’obiettivo che volevamo raggiungere. Con tutte le iniziative in programma in questi giorni l’obiettivo è stato raggiunto».
«Quest’iniziativa – ha detto Francesco Regoli, direttore del dipartimento Scienze della vita e dell’ambiente della Politecnica delle Marche – è sempre stata per noi una collaborazione naturale, istruttiva, di stimolo e mi piace sottolineare il fatto che non è scontato il riuscire a mettere insieme tutte queste prospettive diverse, economia, ambiente, ricerca. Diventa scontato qui perché Ancona è un’eccellenza che mette insieme portatori d’interesse e punti di vista diversi, che portano avanti una visione comune. Anche in Europa si sta andando in questa direzione e quello che è partito qui, dieci anni fa, è un po’ quello che portiamo avanti oggi con la blu economy come modello europeo».