CAMERANO- In pochi, dopo l’ultima settimana, avrebbero potuto prevedere una caduta per 3-0 del Camerano nel derby con il Marina. Vero che la formazione di Gianmarco Malavenda è avversario ostico per chiunque, vero che la condizione di molti giocatori gialloblù non era quella ottimale, ma il 3-0 del Comunale ha comunque sorpreso la maggior parte degli addetti ai lavori.
Una gara molto ben giocata dai padroni di casa, in cui gli ospiti hanno pagato oltremodo alcune palle inattive. Due goal fotocopia quelli di Gioacchini, arrivati entrambi da calcio d’angolo, che fanno alzare l’attenzione su una fase difensiva che fino a sabato è stata impeccabile.
«Il campo di Marina nasconde sempre tante insidie – commenta mister Luca Montenovo– e una squadra con le loro caratteristiche la soffriamo particolarmente. Nel primo tempo, almeno inizialmente, ritengo che abbiamo approcciato nel modo giusto fallendo due palle goal con Marchionne e con Stella».
Poi la svolta della gara, con il vantaggio di Gregorini che ha rotto gli equilibri: «Abbiamo subito la rete su una nostra disattenzione e non siamo più stati in grado di reagire. Il 2-0 di Gioacchini prima dell’intervallo su calcio d’angolo ci ha tagliato le gambe»
Nel secondo tempo il Camerano non è riuscito a reagire, subendo anche la terza rete: «Nel momento in cui dovevamo spingere non avevamo benzina, sicuramente ha influito l’impegno di Coppa mercoledì con diversi giocatori stanchi».
Condizioni fisiche, stanchezza e episodi in un sabato da dimenticare velocemente: «Avevamo parecchi acciacchi, tra cui quelli di elementi per noi fondamentali come Donzelli, Savini e Biondi. Aggiungendoci le assenze di Santini e Polenta di meglio purtroppo non si poteva fare»