Ancona-Osimo

«Un simbolo del mare e della città»: inaugurata la grande ancora di Villanova

Sarà dedicata ai Caduti del mare e all'eroe falconarese Bruno Santarelli: ieri la cerimonia in presenza di autorità e popolazione

Ancora, in memoria dei Caduti, appena inaugurata sull'arenile di Villanova

FALCONARA – Via il drappo bianco e poi un lungo applauso a salutare il nuovo monumento dedicato ai Caduti del mare e all’eroe falconarese della Prima guerra mondiale Bruno Santarelli. Cronaca dell’inaugurazione di ieri pomeriggio, 2 giugno, sulla spiaggia di Villanova, dove è stata svelata alla cittadinanza la grande ancora collocata nella piazzetta davanti all’ex Tiro a volo.

La benedizione dell’ancora di mons. Spina (Falconara)

Le cerimonia, organizzata dalla Lega Navale Falconara in collaborazione con il Comune, è stata aperta da monsignor Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo, che ha celebrato la messa a due passi dalla riva e ha benedetto il simbolo del mare. A fare gli onori di casa, invece, il sindaco Stefania Signorini e il presidente della Lega Navale di Falconara Daniele Montali, che hanno preso la parola insieme al contrammiraglio Enrico Moretti, direttore marittimo di Ancona, al presidente del Consiglio regionale Dino Latini e Marisa Carnevali, presidente della Fondazione Ospedali riuniti, in rappresentanza delle Dragonesse, le donne operate al seno che si allenano nel mare antistante Villanova con la Dragon Boat, come forma di riabilitazione alternativa.

Autorità sedute in prima fila in spiaggia a Villanova

In platea, oltre ai cittadini, c’erano anche alcuni familiari di Bruno Santarelli, ricordato per aver partecipato all’impresa di Premuda del 10 giugno 1918, cui è stata dedicata una mostra nel quartiere, e tante autorità civili, militari, religiose, mondo dello sport e del volontariato e soprattutto i giovani. A chiudere la manifestazione sono state le Dragonesse, che a bordo della ‘Dragon boat’, la canoa a forma di drago utilizzata per la riabilitazione, hanno preso il mare aperto scortate dalla motovedetta della Capitaneria di Porto per il lancio corona d’alloro. L’imbarcazione è di proprietà della Lega Navale e viene messa a disposizione delle donne operate al seno per gli allenamenti a Villanova e per partecipare agli eventi benefici.

Il lancio della corona delle Dragonesse a Falconara

L’ancora dedicata ai Caduti in mare, come raccontato qualche giorno fa, è stata donata dalla Marina militare. Gli associati alla Lega Navale ne hanno curato il trasporto a Falconara e l’hanno restaurata, fino a farla tornare all’aspetto originario. In occasione dell’inaugurazione la Lega Navale di Falconara, grazie alla collaborazione del Circolo Filatelico, ha fatto realizzare un folder filatelico contenente un annullo (timbro) dedicato al nuovo monumento e una cartolina commemorativa con il ritratto di Bruno Santarelli in divisa militare nel 1918.