«Con immenso dolore apprendo della scomparsa di Papa Francesco, guida spirituale e morale per tutto il mondo. Custodirò per sempre nel cuore l’emozione e l’onore di averlo incontrato insieme ai Sindaci nei nostri Comuni colpiti dal sisma. Anche in quella occasione il Santo Padre ha condiviso la sua straordinaria umanità, la sua profonda semplicità e il suo autentico amore per chi soffre. La sua testimonianza di fede e speranza e il suo esempio di misericordia rimarranno un faro luminoso nel nostro cammino», ha scritto nella propria pagina Facebook il governatore delle Marche Francesco Acquaroli.
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A nome dell’Assemblea Legislativa delle Marche, parla anche il vicepresidente Dino Latini. E dice: «Esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Con la sua guida illuminata, Papa Francesco ha rappresentato un faro di speranza, umiltà e compassione per milioni di persone in tutto il mondo. La nostra Regione ha avuto l’onore di accogliere più volte il Santo Padre, che ha sempre dimostrato una sincera vicinanza alle Marche, non solo con le parole ma con la sua presenza concreta. Indimenticabile resta la sua visita nei luoghi colpiti dal terremoto, nella Diocesi di Camerino-Sanseverino, dove nel giugno del 2019 ha portato conforto, speranza e un messaggio di solidarietà a tutte le comunità ferite. La sua attenzione per chi soffre, la sua voce a favore degli ultimi, la sua fede profonda e il suo spirito di servizio rimarranno per sempre impressi nella nostra memoria.
In questo momento di grande dolore per tutta la comunità cristiana, ci stringiamo in preghiera, riconoscenti per il cammino che Papa Francesco ha tracciato e per l’eredità spirituale e morale che lascia al mondo intero».
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