FALCONARA – Verrà effettuata l’autopsia sul corpo del 52enne che ieri si è ucciso sparandosi un colpo di fucile, a Falconara Alta (leggi l’articolo). È quanto ha deciso la procura, come atto di chiarimento sulle modalità dell’accaduto. L’esame autoptico è stato disposto dal sostituto procuratore Marco Pucilli che vuole essere certo che si sia trattato di un gesto volontario. La salma dunque non è stata ancora restituita ai familiari. L’accertamento verrà assegnato i prossimi giorni al medico legale scelto dalla procura. L’uomo ieri è deceduto in ospedale, poco dopo l’arrivo. Il proiettile della doppietta che aveva in casa lo ha colpito sul costato, nella parte alta del fianco. In condizioni disperate era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette. Il 52enne, stando a quanto accertato, avrebbe avuto problemi economici. Nell’abitazione ieri sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Finanza e i carabinieri del Norm. Era stata la compagna a dare l’allarme. Era vicino alla casa quando ha sentito lo sparo. Poi ha chiesto aiuto ai vicini perché la porta era chiusa dall’interno. L’uomo è stato trovato in sala, in fin di vita.
Morto con un colpo di fucile, disposta l’autopsia
È quanto ha deciso la procura, come atto di chiarimento sulle modalità dell'accaduto. L'esame autoptico è stato disposto dal sostituto procuratore Marco Pucilli