Ancona-Osimo

Morto il “papà” di Mezzavalle, addio a Luciano Moresi

Suo il ristorante-trattoria che si trova sulla spiaggia selvaggia di Ancona. L’aveva aperto negli anni ‘60. Un problema cardiaco l’ha stroncato nella notte. Domani il funerale al Poggio

ANCONA – Difficile non ricordarselo, in mezzo clienti indaffarato a preparare la griglia dove cucinava il pesce o intento a proporre il gustoso panino mortadella e paccasassi. Era sempre in movimento, arrabbiato per i bagni rotti, preso a gestire i giovani che della spiaggia non rispettavano la natura selvaggia che per anni lo ha tenuto legato al suo mare, quello sotto il Conero.

Ancona perde Luciano Moresi, titolare del bar-trattoria a Mezzavalle, la spiaggia che si estende dal trave a Portonovo. Moresi è morto alle 4 di ieri notte, nel reparto di Cardiologia, all’ospedale di Torrette. Era ricoverato da una settimana, per problemi al cuore che non gli ha fatto sconti. Aveva 83 anni e per più di 50 anni ha gestito la trattoria nella spiaggia più cara a turisti e marchigiani.

«Papà amava il mare – lo ricorda la figlia Sonia Moresi, avvocato – e ha passato a Mezzavalle la maggior parte della sua vita. Ci teneva a quella spiaggia affinché rimanesse libera e selvaggia».

Da quasi 10 Moresi aveva lasciato ad altri la gestione del bar-trattoria e si godeva la pensione con un pensiero però sempre a quella spiaggia di cui ne era considerato un po’ il padre e dove andava fin da piccolo. Era stato lui negli anni ‘60 ad aprire l’attività, prima era un piccolo chiosco dove cucinava pasta e pesce poi via via è diventato la trattoria di oggi. I clienti lo chiamavano il re della griglia. Domani (14 novembre) il funerale, alle 11, alla chiesa del Poggio, la frazione dove era nato e cresciuto. Moresi lascia la figlia Sonia e la moglie Gabriella Menghini.

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