Ancona-Osimo

Morto il ristoratore Franco Carluccio, aveva aperto La Terrazza

Si è spento questa notte all'età di 86 anni. «Ci ha insegnato tanto – lo ricorda il figlio Giovanni – l'amore per questa attività che ha voluto aprire coronando un sogno. È stato lui a far inserire i ciavattoni sul menù». Domani (18 luglio) il funerale alle Grazie

Franco Carluccio fondatore del ristorante La Terrazza
Franco Carluccio fondatore del ristorante La Terrazza

ANCONA – Un ristoratore che faceva sentire il cliente a casa. Per quasi mezzo secolo una figura fissa al porto dove nel 1969 aveva deciso di aprire La Terrazza, ristorante affacciato sul blu del mare da dove potevi scorgere l’orizzonte e il colle Guasco fino al Duomo. La città perde Franco Carluccio, ristoratore innovatore che ha portato tanti anconetani a sedersi ai suoi tavoli per gustare i famosi ciavattoni di mare. Franco della Terrazza, come lo chiamavano tutti, è morto questa notte, a casa, all’età di 86 anni. Malato da tempo le sue condizioni sono improvvisamente precipitate e alle 2 il suo cuore ha smesso di battere. «Ci ha insegnato tanto – lo ricorda il figlio Giovanni – l’amore per questa attività. A volte burbero ma dal cuore d’oro e con la battuta sempre pronta a far ridere tutti. Un uomo simpatico che ha aperto la strada ai ristoranti aperti anche di notte. Papà è stato il primo a fornire un servizio fino alle 5. Faceva la cena, il dopo cena e il dopo discoteca. Molti gestori di locali passavano da noi, a discoteche chiuse, per finire la serata».

Negli anni ’50 Carluccio aveva quello che oggi è il bar della Rotonda, sempre al porto. Il suo sogno però era fare ristorazione, dar da mangiare a chi passava per il porto. «Ci è riuscito – prosegue il figlio Giovanni – voleva dare un servizio al porto che non c’era e di cui secondo lui c’era molto bisogno. Così aprì La Terrazza. Mamma Silvana stava in cucina, lui in sala. Con il tempo siamo arrivati noi, io e mio fratello Gianluca a dare una mano. Se i ciavattoni sono finiti sul menù è merito suo. Mamma glieli cucinava e lui un giorno disse: “Mettiamoli sul menù”. Fu un successo». Carluccio era nato proprio al porto, in un rione che oggi non c’è più. Fino a quando la salute glielo ha permesso era possibile incontrarlo ancora al ristorante La Terrazza, prima della chiusura del 2016. Il funerale si terrà domani (18 luglio), alle 16.30, nella chiesa delle Grazie.