ANCONA – Una delegazione del Movimento delle Agende Rosse C. Alberto Dalla Chiesa e E. Setti Carraro di Ancona e provincia parteciperà a Palermo alle iniziative per la commemorazione della strage di Capaci. Sono infatti passati 26 anni dal sanguinoso attentato costato la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, in cui rimasero ferite anche altre 23 persone e su cui ancora c’è da fare luce.
La strage avvenne il 23 maggio 1992 sull’autostrada A29, nel territorio comunale di Isola delle Femmine, a pochi metri dallo svincolo per Capaci, nei dintorni di Palermo. Sotto l’asfalto vennero posizionati centinaia di chili di tritolo per far saltare in aria le auto blindate che portavano a casa il giudice Falcone e la moglie.
Un attentato compiuto da Cosa Nostra che destò molto scalpore nell’opinione pubblica e che ogni anno viene ricordato – così come la strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992 in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina – proprio in nome della lotta alle mafie.
Tante le iniziative che vengono organizzate in tutta Italia. Il Movimento delle Agende Rosse di Ancona e provincia ha però preferito quest’anno partecipare alla serie di eventi che sono stati organizzati a Palermo con la campagna #PalermoChiamaItalia, promossa dal ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Falcone con l’obiettivo di rendere protagonisti i giovani studenti di tutt’Italia perché non venga dimenticato il recente e oscuro passato dell’Italia di inizio anni ‘90.
Il clou delle celebrazioni istituzionali si terrà mercoledì mattina, 23 maggio, nell’aula bunker dell’Ucciardone, luogo in cui si è svolto il maxiprocesso con le condanne per centinaia di persone vicine alle cosche mafiose palermitane. Alle manifestazioni parteciperà anche il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. La cerimonia istituzionale sarà trasmessa in diretta su Rai Uno dalle 10 alle 13. Nel pomeriggio di mercoledì 23 maggio (altre iniziative qui), partiranno i due tradizionali cortei, uno da via D’Amelio, l’altro dall’aula bunker (a cui parteciperà appunto il Movimento delle Agende Rosse di Ancona e provincia) per ricongiungersi sotto l’Albero Falcone per le 17.58, l’ora della strage di Capaci. E ricordando questa, verranno omaggiate tutte le vittime di mafia.