Ancona-Osimo

Musei a misura di bambino nelle Marche: ecco i più curiosi da visitare

Dalla scienza interattiva alla realizzazione di fogli di carta; dai dinosauri costruiti con materiale riciclato alle barbie e molto altro ancora. Nella nostra regione i musei adatti ai più piccoli sono davvero numerosi e interessanti

Il museo del Balì

ANCONA- Scienza interattiva, giocattoli antichi, Barbie, dinosauri costruiti con materiale riciclato, macchine da guerra del medioevo, carrozze, fossili, minerali e molto altro. Nelle Marche i musei adatti a bambini e ragazzi sono delle vere e proprie chicche. Per le famiglie marchigiane e per i turisti in vacanza nella nostra regione una visita alla scoperta di come si realizza la carta, ad esempio, è una valida alternativa alla classica giornata di mare o un’ottima idea per trascorrere una domenica invernale. I ragazzini incuriositi saranno entusiasti di fare queste nuove esperienze e di provare, “toccando con mano”, alcune di queste realtà. I musei a misura di bambino sono davvero numerosi e interessanti. Ecco una selezione di quelli più particolari.

In provincia di Pesaro e Urbino, in una splendida villa settecentesca a Colli al Metauro, da non perdere il Museo del Balì. Si tratta di un museo interattivo sulla scienza dove la parola d’ordine è: vietato non toccare! Visitando le sale si possono sperimentare in prima persona più di 40 postazioni interattive che mostrano fenomeni ed esperimenti scientifici. Il museo ospita anche un planetario e un osservatorio astronomico che permette di osservare da vicino la luna, il sole e i pianeti. Per gli amanti della preistoria al Furlo c’è il Museo dei Riciclosauri, un’esposizione di riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale costruiti con materiale riciclato. Oltre al T-rex di 7 metri costruito con carta di giornale, la mostra propone diversi esemplari di dinosauri realizzati con legno, vetro, plastica e copertoni di auto. Nel museo ci sono anche riproduzioni di antichissimi fossili come l’artiglio di un Velociraptor e la mano di un T-rex.

La Rocca Roveresca di Mondavio permette invece di immergersi nel medioevo. Nel fossato si trovano riproduzioni in scala reale di macchine da guerra dell’epoca mentre il Museo di Rievocazione Storica propone un’accurata ricostruzione di ambienti e momenti di vita fra quattrocento e cinquecento come la festosa scena del banchetto oppure il carcere e la tortura. Nell’armeria è possibile ammirare artiglierie e armi rinascimentali.

In provincia di Ancona sicuramente merita una visita il Museo Tattile Statale Omero alla Mole Vanvitelliana di Ancona. Qui il visitatore ha la possibilità di toccare tutte le opere presenti, riproduzioni di grandi capolavori in rilievo che ripercorrono la storia dell’arte, attraverso un percorso ad “occhi chiusi”. A Senigallia si trova il Museo del Giocattolo Antico che vanta una collezione di giocattoli dall’Ottocento fino all’immediato dopoguerra. Ci sono 23 vetrine corredate da un percorso storico-artistico-culturale che contestualizza i giocattoli all’interno delle diverse epoche di appartenenza.

Duomo di San Ciriaco – Museo Tattile Statale Omero

A Fabriano, città famosa per la fabbricazione di carta a mano, si trova il Museo della Carta e della Filigrana. La visita permette di scoprire le antiche tecniche di lavorazione ed ammirare i macchinari di età medievale e visionare le filigrane risalenti al XIII secolo. All’interno del museo è possibile partecipare ad un laboratorio didattico dove si potrà realizzare, e portare a casa, un foglio di carta filigranato seguendo l’antica tecnica di produzione. I bambini si trasformeranno in Mastri Cartai e si divertiranno ad impastare il cotone (gli stracci) con il quale poi si realizzeranno i fogli di carta filigranata.

Il museo della Carta di Fabriano
Il museo della Carta di Fabriano

In provincia di Macerata, a Serravalle del Chienti, si trova il Museo Paleontologico Archeologico con reperti di fossili rinvenuti nei giacimenti fluvio-lacustri delle località Cesi (700.000 anni fa) e Collecurti (900.000 anni fa). Sono esposti i resti di mammuthus, ippopotami, rinoceronti, elefanti e cervidi. A Macerata si trova invece il Museo della Carrozza, ospitato a Palazzo Bonaccorsi. L’esposizione, che si avvale anche di videoproiezioni e touchscreen, conta oltre venti modelli tra carrozze sportive, berlina ottocentesca da viaggio, calessi da passeggio, carrozze da addestramento dei cavalli. A conclusione del percorso un’installazione multimediale propone un moderno viaggio in carrozza verso alcune mete dell’entroterra.

In provincia di Fermo, nel borgo di Montefalcone Appennino, da non perdere una visita al Museo dei Fossili e dei Minerali con reperti sia locali che da tutto il mondo. Molluschi, echinodermi, denti di squalo, ma anche zanne di mammut del Mare del Nord, parti dello scheletro di un orso delle caverne dei Pirenei, i trilobiti del Marocco, un uovo di dinosauro della Cina e l’uovo di Aepyornis, il più grande deposto sulla terra. Di grande suggestione è la grotta dei minerali in cui è possibile ammirare la caratteristica fluorescenza di alcuni di questi reperti sotto la lampada di Wood. Una sezione del museo è poi dedicata alla collezione malacologica dell’artista marchigiano Elio Ceccotti composta da circa 300 quadri realizzati con diecimila conchiglie.

A Ripatransone, in provincia di Ascoli Piceno, le bambine potranno sognare ad occhi aperti. È qui infatti che si trova il Museo della Barbie, una collezione privata che conta oltre 700 modelli. Tra questi ovviamente c’è anche la prima Barbie prodotta nel 1958 e immessa sul mercato nel 1959. Ci sono poi le barbie che indossano gli abiti di stilisti del calibro di Versace o le barbie ispirate a regine come Maria Antonietta e molto altro ancora. Ovviamente alla preziosa collezione non poteva mancare Ken.

Infine, a San Benedetto del Tronto per far felici i bambini basta una visita al Museo della civiltà marinara delle Marche. Si tratta di un allestimento coinvolgente dove documenti, foto e oggetti- come corde, reti e vele- raccontano il mare e i suoi abitanti. Per i bambini, e non solo, saranno esperienze indimenticabili e sarà un modo diverso per imparare divertendosi.