ANCONA – Prosegue al Museo Tattile Statale Omero la mostra “Antonio Ligabue, il realismo della scultura” con 31 bronzi a soggetto animale oltre a 3 dipinti valorizzati da un allestimento multisensoriale e dalla possibilità di essere accarezzati.
Sabato 12 maggio ci sarà la possibilità di carlarsi nell’animo complesso dell’artista con l’intervento alle ore 10 della professoressa Emanuela Schiavoni, Dottoressa in Beni Culturali e Docente presso Istituto Comprensivo Posatora-Piano-Archi di Ancona, che parlerà de L’espressione della malattia mentale nell’arte di Antonio Ligabue. La relatrice interverrà nell’ambito del ricco convegno L’effetto farfalla: fare sistema nei percorsi assistenziali e psicoeducativi organizzato da Autonomia è Vita per il IX Festival della Complessità nella sala conferenze del Museo Omero dalle ore 9 alle 17.
Come scrive Aldo Grassini nel catalogo: «L’arte di Ligabue, nella sua primordiale immediatezza, ci fa entrare nel groviglio delle paure e del bisogno di rivalsa che costituiscono la sostanza della sua psiche, ma unitamente anche all’amore per la natura e al desiderio di mantenere sempre un rapporto con essa, autentico perché immediato. Quest’uomo, apparentemente così semplice, suscita complesse riflessioni sulla segreta relazione tra la malattia mentale e l’espressione artistica, tra la disabilità e le vie dell’integrazione, tra la solitudine e la comunicazione. Si tratta davvero di un’arte troppo realistica e troppo elementare oppure, a chi sa guardarci dentro, può scoprire problematiche che affannano il pensiero del nostro tempo?»
ANTONIO LIGABUE
Il realismo della scultura
Fino al 24 giugno 2018
INGRESSO:
INTERO 7,00 euro
RIDOTTO 5,00 euro
Over 65 anni, 19-25 anni, Coop Alleanza 3.0, Selecard, FAI, Italia nostra, Touring Club, University Card Comune Ancona Univpm, possessori biglietto Mostra Henry Cartier Bresson, Arci, Biblioteca Benincasa Ancona, Igers Italia.
GRATUITO: scuole, disabili e loro accompagnatori, 0-18 anni, guide turistiche abilitate, soci ICOM, giornalisti accreditati (scrivere a info@museoomero.it per accreditarsi).