ANCONA – «Il prossimo anno si potrebbe proporre un pacchetto turistico “Marche Natale”, che comprenda eventi natalizi organizzati ad Ancona e nell’intera regione, da Pesaro a Fermo». È la proposta del sindaco Valeria Mancinelli che guarda avanti e traccia un primo bilancio dei primi tre weekend del BiANCONAtale.
«Le presenze ad Ancona, nei primi tre weekend, sono aumentate del 20% rispetto all’anno scorso – spiega il Sindaco – con circa 45mila persone ogni fine settimana. I dati ci confermano che il format è azzeccato. È evidente che se, ogni weekend, si registrano 45mila presenze, non si muovono solo gli anconetani, ma anche persone da fuori città e da tutto il territorio marchigiano».
Per la Mancinelli, «i protagonisti di questo successo sono i piccoli medi imprenditori e le associazioni di professionisti e di volontari che stanno collaborando con l’Amministrazione, nell’organizzazione delle iniziative programmate. Non vogliamo assolutamente fermarci, anzi. Per fare un ulteriore passo in avanti, il prossimo anno potrebbero nascere dei pacchetti turistici per gli eventi di Natale, non solo legati ad Ancona, ma all’intera regione. Credo che potrebbe essere una proposta su cui ragionare».
Nei primi tre weekend del periodo natalizio, 3mila sono le auto che hanno fruito dei parcheggi, 3.500 le presenze sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio, più volte sold out, e 2mila le persone che giornalmente hanno deciso di divertirsi nel Bosco degli Elfi in piazza Pertini. Quattordici gli eventi svolti fino ad oggi, su un totale di 60 appuntamenti fino al 6 gennaio.
Sul fronte dei parcheggi (Archi, Cialdini e Traiano), nei primi tre weekend del Natale anconetano, un confronto tra i dati del 2018 (2.495 auto) e del 2019 (2.970 auto) mostra un incremento dell’afflusso di auto del 19%, pari a 475 auto in più. «La perfomance migliore – spiega Erminio Copparo, amministratore unico M&P – nell’ultimo weekend (7-8 dicembre) è stata registrata nel park degli Archi, con un incremento che supera il 30%. Nel weekend, dalle ore 14, sono entrate 447 auto, il 31% in più rispetto all’anno scorso (341). Se consideriamo solo il pomeriggio dell’8 dicembre, ne sono entrate 311, il 33% in più rispetto al 2018 (234)». Buoni risultati anche per il park Cialdini (dati pomeridiani), con un aumento del 32%: 288 auto nel weekend, 140 l’8 dicembre. Maggior afflusso anche al park Traiano (dati pomeridiani): 486 auto nel weekend con un aumento del 25%, 232 auto l’8 dicembre con una crescita del 23%. Dalle stime invece effettuate da Conerobus, nelle 61 corse gratuite erogate giornalmente durante il weekend, l’afflusso è stato pari a 2.800 utenti il 7 dicembre, e 3.800 persone l’8 dicembre, con una media di circa 46 utenti il sabato e circa 60 la domenica.
Nel frattempo il programma di natale continua e, da sabato 14 a domenica 22 dicembre, via degli Orefici si trasformerà nella via dei presepi napoletani, con alcune novità: la storica pasticceria “Scaturchio” di Napoli preparerà i prodotti tipici partenopei e ci saranno anche i cantanti napoletani. Da sabato 14, dunque, in via degli Orefici si rinnoverà il progetto lanciato dal Comune lo scorso anno e realizzato da Cna Ancona in collaborazione con l’associazione I Sedili di Napoli e la sponsorizzazione di Estra SpA. Nella via saranno allestiti nei pressi degli esercizi artigianali e commerciali i presepi della tradizione napoletana. Al culmine del percorso, in piazza del Plebiscito, verranno allestite le casette in legno che ospiteranno i laboratori artigianali dei mastri presepai napoletani, che anche quest’anno provengono da San Gregorio Armeno e San Biagio dei Librai, le due vie del centro storico di Napoli dedicate quasi esclusivamente alla proposta di casette e statuine del presepe. Così come fanno a Napoli, ad Ancona lavoreranno in diretta per realizzare le loro creazioni e saranno disponibili a raccontare aneddoti e a rispondere alle domande dei curiosi.
Inoltre per ricreare il più possibile l’atmosfera del natale napoletano, verrà allestita, presso un locale di piazza del Plebiscito una pasticceria napoletana, che produrrà e venderà al pubblico i prodotti della pasticceria tipica delle feste della città partenopea: babà, sfogliatelle, cassate e pastiera. La pasticceria napoletana che sarà ospitata quest’anno è una delle pasticcerie più antiche e conosciute di Napoli: la storica pasticceria “Scaturchio” presente in piazza San Domenico Maggione, nel cuore della città partenope fin dal 1905. Infine, durante i due fine settimana della mostra mercato ci sarà la “posteggia”, ovvero un gruppo di cantanti napoletani che si esibiranno improvvisando canzoni e stornelli per le vie del centro storico.