ANCONA – La coalizione di centrosinistra sosterrà Valeria Mancinelli. È scaduto oggi, a mezzogiorno, il termine per presentare le candidature alle primarie indette da Pd, Verdi, Ancona 2020, Popolari per Ancona, Udc e Psi, ma non si è proposto nessuno.
«Le primarie sono state indette perché è importante riaffermare i principi della contendibilità e della democrazia – dichiara Giovanni Cardoni, segretario Pd Ancona – ma non sono pervenute candidature. Il candidato sindaco del centrosinistra, dunque, sarà Valeria Mancinelli. In questi 4 anni e mezzo ha lavorato bene perché ha capacità decisionali e progettuali uniche. È una persona valida ed è il sindaco ideale per Ancona». «In questi anni la Mancinelli ha impresso un’accelerazione al processo di rilancio e sviluppo della città – dichiara Lorenzo Lucesoli, tesoriere dell’unione comunale – ha presentato progetti di qualità ed è riuscita a d intercettare fondi europei».
Convinta del buon lavoro svolto in questi 4 anni e mezzo, la coalizione uscente del centrosinistra si ricandida compatta alle prossime elezioni comunali, sostenendo il documento programmatico un “Patto per Ancona”. Questo programma si basa su alcuni punti fondamentali a cominciare da alcuni interventi, per i quali sono a disposizione oltre 70 milioni di euro recuperati dall’Amministrazione attraverso la partecipazione a bandi nazionali ed europei o alla sinergia con altri partner. Tra i progetti che saranno realizzati: ITI Waterfront, Periferie degradate, Lungomare Nord, completamento Mole, riqualificazione del Dorico, del Palaveneto, del mercato delle Erbe e di quello di piazza D’Armi. Elementi chiave sono anche il decoro, la sicurezza, la capacità di valorizzare quartieri e frazioni.
Inoltre nel programma spicca lo sviluppo economico e, quindi, concepire la città più attrattiva sotto il profilo turistico. Per questo la coalizione è pronta a sostenere tutte le condizioni che consentono lo sviluppo del porto nelle sue vocazioni principali. Importanti, anche, l‘accessibilità e la vivibilità, intensificando il trasporto pubblico e favorendo la mobilità ciclabile e pedonale. Altre iniziative riguarderanno la mobilità elettrica e la costruzione di una rete pedonale che metta in collegamento dolce tutta la città. Infine, un programma per la mobilità dei disabili e interventi diretti per l’abbattimento delle barriere architettoniche.