ANCONA- Il servizio dei nonni vigili che aiutano i bambini ad attraversare la strada all’entrata e all’uscita da scuola è stato interrotto dal Comune di Ancona a causa dell’abolizione dei voucher. Stesso motivo per cui alcune Biblioteche della città sono chiuse da mesi. Sulla questione, emersa ieri (18 settembre) in Consiglio Comunale, è intervenuto anche il capogruppo Sel-Abc, Francesco Rubini.
«Il servizio di sorveglianza negli attraversamenti pedonali fuori dalle scuole e quello interno ad alcune delle Biblioteche pubbliche della città è stato interrotto a seguito dell’abolizione dei voucher. Il comune dunque afferma di aver fermato due servizi utili tanto alla cittadinanza quanto a decine di pensionati volenterosi di dare un mano per assenza di metodi di pagamento alternativi agli odiosi voucher giustamente aboliti; la realtà però è un’altra ed è quella che vede l’amministrazione comunale incapace di studiare ed applicare sistemi alternativi di volontariato urbano dietro rimborso- commenta il consigliere Rubini-. Eppure in molte città d’Italia continuano ad offrire servizi di questo tipo dopo aver studiato metodi di remunerazione legalmente corretti e soddisfacenti per il sistema. Foresi e colleghi di giunta dovrebbero dunque evitare di trincerarsi dietro l’abolizione dei voucher ed attivarsi fin da subito per dare seguito ad un servizio che la cittadinanza da sempre apprezza e non smette di richiedere».