Ancona-Osimo

La nostra «Lacrima» di gioia, il Wine Festival di Morro D’Alba conquista anche Monte San Vito

Spettacoli, tour itineranti, cantine aperte e riscoperta dei borghi: al via la quarta edizione del Lacrima Wine Festival. L'assessore regionale Antonini: «Così promuoviamo i nostri territori»

Da sinistra: Cillo, Ciarimboli, Antonini, Seneca e Boldreghini

ANCONA – Calici in alto, inizia la quarta edizione del Lacrima Wine Festival. La tradizionale kermesse di Morro d’Alba si allarga anche a Monte San Vito e conquista la Regione. Conferenza stampa di presentazione oggi, giovedì 13 giugno (alle 12), alla Sala Europa di palazzo Leopardi, ad Ancona.

È proprio dal vino che passa la promozione del territorio e la riscoperta di borghi antichi. I nostri, d’altronde, sono fra i più belli d’Italia. A fare gli onori di casa, l’assessore regionale all’agricoltura, Andrea Maria Antonini: «La Regione Marche – ha detto – sostiene con grande convinzione il festival della Lacrima di Morro d’Alba attraverso un bando per promuovere eventi e attività di accoglienza turistica. L’obiettivo – continua – è rendere il territorio ancora più attrattivo, animato e capace di proporre esperienze sempre nuove al viaggiatore e al cittadino».

Un calendario ricco di eventi, quello della kermesse 2024, che andrà dal 21 al 30 giugno: «La manifestazione – ha fatto notare Antonini – si svolge su un palcoscenico naturale come quello del Comune di Morro d’Alba, che dal 2019 fa parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia e dal 2022 ha ottenuto la Bandiera Gialla per il turismo itinerante».

Rigenerazione delle aree interne, valorizzazione dell’economia rurale e del turismo, senza dimenticare la promozione vitivinicola. Coinvolti numerosi operatori locali e cantine. L’attenzione è tutta puntata sulla «destagionalizzazione del turismo e sulla creazione di un network tra borgo e vigneti».

Soddisfatto il primo cittadino della terra della Lacrima, Enrico Ciarimboli: «E pensare – ricorda – che tutto era nato nel 2021 per promuovere il territorio attraverso un connubio tra la Lacrima di Morro d’Alba doc e l’arte. All’inizio, era un sodalizio tra il Comune e il festival Adriatico Mediterraneo, oggi – invece – vede il contributo della Regione ed il sostegno della Camera di Commercio delle Marche».

Novità dell’anno è la partecipazione del Comune di Monte San Vito, ma il desiderio è estendere l’evento a tutti i comuni del territorio di produzione della Lacrima. Thomas Cillo, sindaco di Monte San Vito, pensa sia «una importante manifestazione che consolida gli ottimi rapporti tra le due amministrazioni intrattenuti in questi anni. Ci sono spettacoli di altissimo livello, sotto la direzione artistica del maestro Giovanni Seneca, il tutto unito dal buon vino Lacrima, prodotto di eccellenza e peculiarità dei due territori». Sì a passeggiate, visite guidate e percorsi esperienziali, come ha ribadito l’assessore alla cultura di Morro, Alessandra Boldreghini.

«I borghi sono centri culturali che veicolano l’immagine di una terra vocata al benessere, oltre che al vino, terra di artisti, di musica, profumi e magia, pronti ad accogliere e ad essere svelati», ha concluso.

Giovanni Seneca, direttore artistico di AdMed

Accanto a lei, il maestro Giovanni Seneca, direttore artistico dell’apprezzatissimo format di successo Adriatico Mediterraneo: «Avete visto la locandina? È la prima volta che vedo la chitarra, il mio strumento, trasformato in un calice – ha scherzato – Quando mi sono avvicinato a questo evento, dato che sono un insegnante, sono andato a studiare le origini della Lacrima. Il nome lacrima viene dal momento in cui l’acino giunge a maturazione e colano delle lacrime, come se l’acino sprizzasse di gioia. Ed è la gioia che noi vorremmo trasmettere in un festival molto articolato. Dieci giorni di spettacoli e di tanti altri servizi per far conoscere e godere in modo semplice e senza troppi filtri i nostri territori».

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Seneca, che grazie al suo festival dorico ha portato ad Ancona i più veraci cantautori del panorama italiano (uno fra tutti, Enzo Gragnaniello), ha parlato pure di world music: «Mi sono chiesto quale musica si potesse abbinare al vino e ho pensato al genere della world music, la musica popolare che si fonda con la modernità. Una parola, questa, inventata da Peter Gabriel che, creando l’etichetta Real World, è andato a pescare nei vari paesi chi facesse musica popolare coniugandola con la modernità. E il vino è un alimento tradizionale e antico, ma che va verso la modernità – ha precisato – è il biglietto da visita dell’Italia in tutto il mondo».

IL PROGRAMMA

Venerdì 21 Giugno

Festa della Musica

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo, visita al camminamento di ronda (Ingresso libero)
Ore 18.30: Aperitivo in cantina (Nelle Cantine partecipanti)
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Ore 21-23: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli

Laboratorio ludico didattico per famiglie
Ore 21- 23: apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)
Dalle 20.00 Calice e tagliere in piazza a cura della Banda cittadina
Ore 21.00: Cunservamara in concerto, spettacolo Solstizio Mediterraneo, piazza Barcaroli

Sabato 22 Giugno

La notte Romantica dei Borghi Più Belli d’Italia

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo, visita al camminamento di ronda (Ingresso libero)
Ore 17-19/21-23: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli Laboratorio ludico didattico per famiglie
Ore 18.30: Gian Marco D’Emilio in concerto camminamento La Scarpa
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Ore 20.30: Cena in Bianco con Calice di rosso
Ore 22.00: Visita guidata al borgo nei luoghi più romantici, fra aneddoti e leggende.
Ore 21- 23: apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia
Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)

Domenica 23 Giugno

Tappa della Convention Nazionale Donne del vino: visita del Borgo e Cantina, degustazione in cantina

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo, visita al camminamento di ronda (Ingresso libero)

Ore 17-19 apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli

Laboratorio ludico didattico per famiglie

Dalle ore 17.00: Convention Nazionale Donne del Vino, visita al borgo e in Cantina Vicari, con Degustazione.
Ore 18.30: A Flor de Piel, concerto in piazza della Repubblica, Monte San Vito
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero).
Ore 21- 23: apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia

Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)

Lunedì 24 Giugno

La notte di San Giovanni

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo, visita al camminamento di ronda (Ingresso libero)
Ore 18-19: “letture sul prato” a cura della biblioteca comunale Morro d’Alba
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Ore 21: La notte di San Giovanni a cura dell’Ass. Vivere Monte San Vito.

Martedì 25 Giugno

Tesori d’arte nel borgo

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo, visita al camminamento di ronda (Ingresso libero)
Ore 17-19: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli Laboratorio ludico didattico per famiglie
Ore 21.30: Tesori d’Arte nel Borgo: percorso culturale guidato alla scoperta dei tesori d’arte nascosti, in particolare alla Chiesa di San Gaudenzio e la chiesa di San Benedetto, in apertura straordinaria, la visita alla mostra del Maestro Enzo Cucchi presso l’Auditorium Santa Teleucania. Brindisi finale. Costo 3 euro a persona compresa la degustazione. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria al 328.5487491 (Assessorato cultura e turismo).
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero).

Mercoledì 26 Giugno

Letture sul prato

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo
Ore 18-19: “Letture sul prato” a cura della Biblioteca Comunale e merenda a cura dell’Azienda La Zappa sui piedi.
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero).

Giovedì 27 Giugno

Il borgo di notte
Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Ore 21.30: Visita guidata in notturna e degustazione itinerante nel borgo: uniremo un’inedita visita guidata immersi nella narrazione di racconti, leggende e aneddoti dei personaggi più o meno conosciuti di Morro d’Alba, alla degustazione di quattro prodotti delle cantine del territorio. Per i bambini è prevista un’attività ludica da svolgere contemporaneamente alla visita. Costo 5 euro a persona compresa la degustazione. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria al 328.5487491 (Assessorato cultura e turismo).

Venerdì 28 Giugno

Aperitivo in cantina e presentazione del libro “Dolci borghi”

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo
Ore 18.30: Aperitivo in Cantina Lucchetti Presentazione del libro “Dolci Borghi”, Giunti Editore, a cura di Ilaria Cappellacci, al cui interno è riportata la ricetta di un dolce tipico di Morro D’Alba e quello di altri borghi della rete Borghi più Belli d’Italia nelle Marche
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Ore 21-23: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli

Laboratorio ludico didattico per famiglie

Ore 21- 23 apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)

Sabato 29 Giugno

Selezione “Miglior Sommelier delle Marche a cura dell’Associazione Ais Marche

Dalle 10.00: Selezione “Miglior Sommelier delle Marche a cura dell’Associazione Ais Marche. Auditorium Santa Teleucania
Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo
Ore 17-19: apertura museo Utensilia/ visita alla mostra di Mario Giacomelli

Laboratorio ludico didattico per famiglie

Ore 17-19 apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
Dalle 20.00 Calice e tagliere in piazza
Ore 21: Enerbia in concerto, piazza Barcaroli
Ore 21-23: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli Laboratorio ludico didattico per famiglie
Ore 21- 23 apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)

Domenica 30 Giugno

Concerto di chiusura

Ore 10.00: Passeggiata musicale nel borgo
Ore 17-19: apertura Museo Utensilia / visita alla mostra di Mario Giacomelli Laboratorio ludico didattico per famiglie
Ore 17-19 apertura mostra Enzo Cucchi: Maschere-Eroi-Commedia Auditorium Santa Teleucania (Ingresso libero)
Ore 18.30: Marco Tiraboschi in concerto, piazza della Repubblica, Monte San Vito
Ore 20.00: Tramonto dalla Torre Federico I (Ingresso libero)
*tutti gli eventi si svolgono a Morro D’Alba, ad eccezione di quelli in cui è indicato Monte San Vito

GLI ARTISTI

CUNSERVAMARA

Il gruppo di musica popolare Cunservamara nasce dall’amore di alcuni ragazzi per la musica e per la propria terra natia: il Salento, anima di cultura e tradizioni ricche di fascino. La “cunserva mara”, e una conserva di peperoncini rossi che “pizzicano” la lingua. Così , la musica dei Cunservamara porta il profumo del Salento, delle cose antiche, del sole che secca la salsa del pomodoro passato col peperoncino, e trascina con il suo essere essenziale, piccante, rigenerante. La formazione, composta da cinque elementi (Mariangela ingrosso voce e castagnette, Giuliana Paciolla chitarra e voce, Gianluca Dell’Anna fisarmonica e organetto, Simone Longo flauto, armonica a bocca e ciaramella, Fabrizio Bianco tamburello) si e unita nel 2007; del 2011 e l’omonimo album “Cunservamara”, che ha ottenuti lodevoli riscontri, proponendosi come un viaggio tra alcuni dei brani più rappresentativi della tradizione della musica popolare del Sud Italia, presentati in alcuni casi in arrangiamenti originali, pur nel rispetto della tradizione. Nel corso dei suoi 17 anni di attività I Cunservamara hanno portato la propria musica ben oltre i confini regionali, in varie zone d’Italia, oltre che in Francia, Israele e Germania, portando al pubblico tutta l’energia del loro ritmo e delle loro melodie.

GIAN MARCO D’EMILIO

Nato a Senigallia nel 2005, Gianmarco D’Emilio è un giovane chitarrista appassionato. Attualmente, sta frequentando il corso accademico di chitarra classica presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Nel 2023, ha vinto il secondo premio al “Concorso Internazionale di Chitarra Classica” di Padova. D’Emilio propone un programma che apazia alla musica romantica dell’800 per arrivare al linguaggio più contemporaneo di metà Novecento, esplorando le varie sfaccettature del repertorio chitarristico classico.

A FLOR DE PIEL

Il progetto nasce dall’idea di proporre un viaggio tra musica e parole che racconti i “Sud del mondo” ed in particolar modo tra l’Italia e la tradizione del Tango e del Sud America, affrontando un repertorio che spazia da composizioni di autori latini di origine italiana come Piazzolla, Magaldi e D’Arienzo al fianco di autori sudamericani come Bola de Nieve, Gomez, Chavela Vargas. Generi di frontiera, epopee sonore legate a filo doppio dalla storia e dalla vocazione poetica intensa. Alla voce della attrice-cantante italo-argentina Sarita Schena, venata di intensa malinconia fanno eco le corde di Giuseppe De Trizio e il sax soprano di Claudio Carboni (anche discografico del cd con Egea Records). Il proposito di questo progetto è quello di omaggiare nel linguaggio della musica, nel linguaggio dei ricordi, della nostalgia e della memoria storica, tutta quella comunità che oggi si ritrova a doversi confrontare e a dover condividere le medesime difficoltà culturali, legate ad un passato fatto di contaminazioni culturali, di influenze migratorie e di crescita sociale, nonché un futuro che deve basarsi sulla forza e sulla costante ricerca di affettuoso contatto nel passato: musiche di Astor Piazzolla, Caetano Veloso, Mercedes Sosa e dei più grandi autori figli dei “due mondi”.

ENERBIA

Il gruppo Enerbia mantiene ininterrotto il filo che unisce la musica colta e quella popolare nello straordinario paesaggio sonoro delle Quattro Province , la zona montana di confine tra Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte (terra di strumenti originali come la piva, l’antica cornamusa dell’Appennino o il magico oboe popolare chiamato piffero) Il titolo del concerto evoca una celebre poesia di Giorgio Caproni , contenuta nella raccolta giovanile Ballo a Fontanigorda , dove si descrive la dolcezza e il desiderio che accompagnano l’attesa della festa da ballo nel piccolo borgo della Val Trebbia.Il viaggio musicale di Enerbia arriva in Appennino muovendosi idealmente dalle corti rurali della pianura per risalire le valli montane lungo vie storiche quali la Via Francigena con le sue varianti e da lì raggiungere il Mediterraneo. Il concerto farà rivivere le atmosfere della festa con l’ esecuzione di struggenti canzono d’amore , ballate di viaggio, canti rituali insieme a brani strumentali del repertorio coreutico originale delle Quattro Province (tra cui le antiche gighe , piane e alessandrine danzate in cerchio).

MARCO TIRABOSCHI Il trio esplora, con forza ed eleganza, la fusione di vari stili musicali provenienti da varie aree del mondo. Nelle composizioni di Tiraboschi echi dal sud America, Medio Oriente, Africa ed Europa e oltre si amalgamano liberamente, in un flusso fresco e coinvolgente