NUMANA – I carabinieri della Stazione di Numana hanno eseguito ieri, 16 novembre, a Macerata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ancona, nei confronti di due persone ritenute responsabili di concorso in danneggiamento aggravato e tentato incendio. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, è stata avviata dopo il danneggiamento di una Range Rover Evoque e il tentativo di incendio di un noto ristorante in Riviera del Conero, verificatisi la notte del 18 settembre. Sui luoghi dei delitti, i militari della Stazione di Numana hanno avviato indagini serrate con sopralluoghi accurati, acquisizione di registrazioni dai sistemi di videosorveglianza pubblica e privata, analisi di celle telefoniche, investigazioni giunte a conclusione dopo due mesi, che hanno consentito di individuare la coppia, un uomo e una donna, rispettivamente di 39 e 33 anni.
La vicenda
La notte del 18 alle 2.30 l’uomo quale esecutore materiale e la donna che fungeva da “palo”, avrebbero vandalizzato il veicolo con una mazza da fabbro, danneggiando il parabrezza anteriore, il lunotto posteriore, vetri delle portiere e il portellone posteriore. Arrivati al ristorante, dopo aver infranto il vetro di una porta finestra per introdursi all’interno, l’uomo cospargeva di liquido infiammabile alcuni tavoli in legno accatastati ed addossati ad una finestra appiccando il fuoco, il tutto aggravato per aver messo in pericolo l’incolumità delle persone che alloggiavano nelle unità abitative poste agli altri piani dell’edificio.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico, alla donna è stato imposto l’obbligo di dimora a Reggio Emilia.