Ancona-Osimo

Numana, siglata anche quest’anno l’ordinanza anti accattonaggio

Non solo in spiaggia, il divieto vige anche in presenza di mercatini e sarà in vigore fino al 31 ottobre di quest'anno

Il materiale sequestrato in spiaggia dai vigili di Numana

NUMANA – Prosegue anche quest’anno la lotta all’abusivismo commerciale, al primo posto tra gli obiettivi della polizia municipale nella Riviera del Conero. L’ordinanza sindacale siglata contro l’abusivismo commerciale parla chiaro, non solo per la spiaggia, il divieto vige anche in presenza di mercatini e si spiega così: «I prolungati stazionamenti con sacchi e borsoni sono causa dì continue frizioni con i residenti nelle zone interessate dal fenomeno, gli operatori commerciali regolari e altre categorie produttive, nonché con la cittadinanza in genere, spesso costretta a subire danni viabilistici diretti, con conseguenti stati di tensione tali da compromettere la sicurezza urbana, è vietato il trasporto senza giustificato motivo di mercanzia in grandi sacchi di plastica, borsoni (o in altri analoghi contenitori) sulla via Litoranea e sulla spiaggia del Comune di Numana. Tale divieto vale anche in occasione delle fiere, mercati e manifestazioni commerciali nel territorio comunale nei luoghi di rispettivo svolgimento Il trasporto di sacchi o quant’altro, se accompagnato con la sosta prolungata nello stesso luogo o in aree limitrofe, deve essere considerato come atto finalizzato alla vendita su area pubblica in forma itinerante».

Di proteste ne erano nate diverse in spiaggia da parte di bagnanti che, irritati inizialmente dalle norme di sicurezza per l’emergenza Covid-19 da rispettare, avevano segnalato la presenza di vu cumprà. Non solo in spiaggia però, il divieto vige appunto anche in presenza di mercatini. L’ordinanza sindacale parla chiaro. Ci sono diversi motivi che hanno fatto scattare il divieto, tra cui uno enunciato nell’ordinanza: «I venditori abusivi, per coprirsi la fuga in occasione delle numerose operazioni di contrasto all’abusivismo commerciale poste in essere dalla la Polizia locale e le Forze di polizia, utilizzano i predetti sacchi, borsoni (o altri analoghi contenitori) come arieti con cui travolgere gli ignari passanti, cagionando loro frequenti lesioni, spesso anche gravi, con evidente grave pericolo per la sicurezza urbana e per l’incolumità pubblica a cui necessita dare urgente soluzione». L’ordinanza resterà in vigore per tutta l’estate fino al 31 ottobre.

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