Ancona-Osimo

A Numana tre dipendenti comunali positivi al Covid. A Sirolo un caso alla scuola primaria

I sindaci delle due località del Conero hanno disposto l'immediata sanificazione dei locali. Si intensificano gli appelli a rispettare le misure di sicurezza

IL Comune di Numana (Foto: pagina Facebook Amministrazione comunale di Numana)

RIVIERA DEL CONERO- Dieci positivi al Covid, tre sono dipendenti comunali, e due persone in quarantena. È questa la situazione epidemiologica registrata a Numana nell’ultima settimana.

«I tre dipendenti comunali risultati postivi al Covid appartengono tutti al medesimo servizio. Abbiamo subito provveduto alla sanificazione del Palazzo comunale e sottoposto a tampone tutti gli altri dipendenti che, fortunatamente, sono risultati negativi- dichiara il sindaco di Numana, Gianluigi Tombolini-. Rivolgo un messaggio di solidarietà ed incoraggiamento a tutti coloro che in questo momento vivono in prima persona le difficoltà legate al Covid. Vi rinnovo la raccomandazione a non abbassare la guardia e a prestare la massima attenzione, mantenendo comportamenti adeguati al fine di non vanificare gli sforzi finora compiuti».

A Sirolo invece è stato accertato un caso di positività al Covid alla scuola primaria “Giulietti”. La persona contagiata non è uno studente. Il sindaco Filippo Moschella, avvisato nel tardo pomeriggio di ieri (20 novembre) dalla Dirigente scolastica, in qualità di Autorità Sanitaria locale, ha disposto l’immediata sanificazione di tutti i locali della scuola. L’intervento, a spese del Comune di Sirolo, sarà effettuato oggi, sabato 21 novembre 2020.

A Camerano i cittadini positivi sono 62, 27 le persone in isolamento fiduciario.

«Ci sono intere famiglie contagiate e sappiamo che i tracciamenti da parte dell’Asur sono in ritardo, quindi le persone in quarantena sono dì più. Il carico di lavoro è notevole, se siete a contatto con familiari positivi o sospetti di esserlo: restate a casa!- raccomanda il sindaco Annalisa Del Bello-. Dobbiamo interrompere la catena del contagio. Ognuno di noi sia responsabile: indossiamo la mascherina, manteniamo la distanza di sicurezza ed evitiamo assembramenti. Le forze dell’ordine controllano la situazione, ma rispettiamo le nuove regole».