FALCONARA – È pronta a Falconara la nuova area cani in via Castellaraccia, lo spazio verde realizzato sopra il parcheggio tra via Buozzi e via Baldelli individuato dal Comune nella zona centronord di Falconara. Giovedì scorso, 30 dicembre, padroni e amici a quattro zampe hanno effettuato la prima passeggiata nello ‘sgambatoio’ in presenza del sindaco Stefania Signorini e di alcuni rappresentanti del comitato MyFido.
«Il progetto è stato realizzato per rispondere alle richieste dei proprietari di cani, anche in seguito a un confronto con rappresentanti di MyFido – ha detto il sindaco Signorini –. La nuova area sostituisce quella del giardino a gradoni ‘Giovanni XXIII’, conosciuto come il ‘parco dei frati’, che intendiamo riqualificare».
Quel parco dei frati che gli animalisti avrebbero preferito, «in quanto situato in una posizione più baricentrica», come sostenuto da Giuseppe Abbate, portavoce del comitato. «Ma l’area in via Castellaraccia ci piace e sicuramente ci accontentiamo. Speriamo se ne possano individuare altre in futuro, per raggiungere una dimensione di città sempre più dog-friendly, e intanto ringraziamo l’amministrazione per l’interessamento».
Lo spazio in via Castellaraccia è stato riqualificato dopo i lavori coordinati dall’ufficio Ambiente del Comune. Gli interventi hanno interessato un terreno di 400 metri quadri, che è stato delimitato da una rete metallica alta circa due metri. All’interno è stata realizzata una fontana e l’area è stata completata da due panchine e un cestino portarifiuti (installato da Marche Multiservizi). L’illuminazione è garantita dai lampioni presenti nel parcheggio di via Buozzi e lungo via Castellaraccia.
«Abbiamo riqualificato quest’area – il commento dell’assessore al Decoro Romolo Cipolletti – inutilizzata da circa 50 anni, dopo la realizzazione dello svincolo dalla Variante alla Statale 16, per offrire ai proprietari dei cani nuovi spazi destinati ai loro animali nella zona centro nord della città. Il terreno è stato ripulito da rifiuti e vegetazione incolta, in particolare dai rovi. Quanto all’area verde Giovanni XXIII sarà destinata ai bambini, ai loro genitori e ai loro nonni, grazie a giochi e nuova pavimentazione».