Ancona-Osimo

Ancona, c’è l’oca egiziana: «Non disturbatela, sta recuperando le proprie forze per ripartire»

Un'oca egiziana è stata vista aggirarsi ad Ancona, tra il parco di Posatora e il porticciolo di Marina dorica. Esemplare raro dalle nostre parti, dovrebbe ripartire tra qualche giorno

ANCONA – Ha scelto Ancona per trascorrere le vacanze estive. Lei è un’oca egiziana, un raro esemplare di volatile da queste parti, considerata invece sacra in Egitto. Si tratta di quell’animale elegante ed impettito che gli Egizi usavano raffigurare nelle proprie opere. E ora, eccola girare ad Ancona, dove si trova da qualche giorno.

Si tiene distante dal centro abitato e dal caos del traffico, l’oca. Con le grosse zampe percorre i parchi cittadini e si distingue per il suo lungo becco. Originaria dell’Africa subsahariana, è stata vista passeggiare all’interno del parco di Posatora e planare sull’acqua, qualche giorno dopo, nei pressi del porticciolo turistico di Marina dorica. È proprio qui, tra barche a vela e gommoni, che cittadini e visitatori tentano di immortalarla col cellulare.

E l’oca si lascia fotografare, vantando un’apertura d’ali spettacolare e un piumaggio sobrio ma colorato. Sembra che l’uccello si trovi nelle Marche per puro caso. Probabilmente, infatti, ripartirà alla volta di luoghi caldi e la sua sosta è solo una tappa di una lunga migrazione.

L’oca mentre passeggia in un parco cittadino

Intanto, è sui social, che la gente segnala i suoi spostamenti. «Era a Marina dorica, ieri. L’ho vista, si sta riposando per riprendere le forze e partire di nuovo» scrive un utente sotto la foto che ritrae il volatile.

Ma non mancano spiacevoli commenti, della serie: «Buona con gli gnocchi», o «in brodo» o con «le pappardelle». Per questa ragione, è cresciuta l’indignazione e qualcuno è arrivato perfino a chiedere la cancellazione dei post che riguardano l’oca, per tutelarla ed evitare, così, che venga catturata da qualche «malintenzionato».

Intanto, una signora anconetana ha allertato il Crass, come riporta lei stessa in un commento sul web: «Ho provveduto a contattare il Crass – scrive la signora -. È un’oca egiziana che non va disturbata. Ripartirà da sola, ma, se non accade, i Carabinieri forestali la recupereranno».

Lo scorso anno, al Passetto, qualcuno raccontava di aver avvistato un fenicottero rosa, pure questo originario dell’Africa. Insomma, sembra davvero che la natura si stia riprendendo i propri spazi. O almeno è bello crederlo.