Ancona-Osimo

Offagna, approvato il bilancio: tanti gli investimenti nonostante le difficoltà post dissesto

Preoccupano in particolare la situazione della strada del Vallone e la sostituzione del manto sintetico del Vianello ormai usurato

Panoramica di Offagna

OFFAGNA – «Il 2025 è iniziato, periodo in cui è tradizione, accanto agli auguri per il nuovo anno, offrire un bilancio dell’attività amministrativa, quest’anno particolarmente significativo perché coincide con la metà del nostro. E’ stato un anno denso di avvenimenti purtroppo negativi a livello generale capaci di offuscare anche gli importanti eventi positivi che pur ci sono stati». Ad affermarlo è il sindaco di Offagna Ezio Capitani dopo l’approvazione del bilancio di previsione. «La popolazione ad oggi è di duemila e 125 abitanti e già da qualche anno registra un progressivo seppur lieve incremento, segnale della rinnovata attrattività del nostro paese dopo il periodo buio del dissesto e poi del Covid, grazie anche alla disponibilità di nuovi alloggi in parte provenienti dalle lottizzazioni edilizie incompiute che stanno gradualmente concludendosi». La situazione finanziaria del Comune, dopo la vicenda del dissesto chiusa a dicembre 2021, ad oggi è sana e in equilibrio, ma resta l’indebitamento eccessivo da mutui che condiziona pesantemente la spesa corrente e non consente l’accensione di ulteriori mutui per finanziare investimenti che sarebbero necessari e sostenibili solo con ulteriori entrate di parte corrente che il Comune oggi non ha.

Gli investimenti

Sul fronte degli investimenti preoccupano in particolare la situazione della strada del Vallone (che grava ora sul bilancio comunale e che necessita di un intervento straordinario per il ripristino del fondo e per il cedimento periodico di una curva) e della sostituzione del manto sintetico del Vianello ormai usurato, opere che hanno un costo eccessivo ad oggi non sostenibile dal Comune. «Ecco perché in questi anni abbiamo cercato di accedere ai finanziamenti tramite bandi pubblici, regionali, nazionali ed europei. In particolare grazie al Pnrr siamo riusciti ad ottenere finanziamenti significativi che aggiunti a consistenti fondi propri ci stanno consentendo di completare un programma di edilizia scolastica che va dalla messa in sicurezza sismica e al reperimento di ulteriori locali del vecchio plesso di via dell’Arengo, alla ristrutturazione dell’ex supermercato di via Roma, alla costruzione dell’asilo nido nell’area a fianco dello stadio Vianello (per quest’ultimo finanziamento ottenuto a metà novembre i cui lavori vanno affidati entro il 28 febbraio 2025 è in atto una corsa contro il tempo che si spera di concludere nei termini)».

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