Ancona-Osimo

Offagna, al via la 36esima edizione delle feste medievali

Il borgo medievale si illuminerà per una settimana di giullari, artisti, menestrelli, popolani che annunciano, quest’anno, “il Paese di virtù lucente”

Uno scatto delle feste medievali dell'anno scorso
Uno scatto delle feste medievali di Offagna nell'estate 2020

OFFAGNA – Al via a Offagna la 36esima edizione delle feste medievali per le vie del borgo con la grande cerimonia di apertura delle 20 sabato 22 luglio. Il borgo medievale si illuminerà di giullari, artisti, menestrelli, popolani che annunciano, quest’anno, “il Paese di virtù lucente” fino a sabato 29.

Dalle 21.30 del primo giorno abilità e destrezza nel tiro con l’arco e giochi per bambini a cura del Clan catene ardenti e poi campo d’arme e scherma scenica, combattimenti con armi bianche, infuocate, e danza delle lame a cura della Compagnia Signo gladi, “Fuoco e fiamme” a cura dei Carantos e alle 22 “Grata virtus” per le vie del borgo, una parata spettacolare, animata da volteggi di bandiere, ritmi di tamburi e acrobazie su trampoli a cura del Gruppo storico Offagna, la Corte dei miracoli, la Compagnia dei folli.

A presentare l’edizione oggi (sabato 15) in Comune le autorità assieme ad Alessandro Martello, il direttore artistico delle Feste, e a Cleopardia Bolognini, autrice dell’opera che sintetizza il tema di questa nuova edizione, i rappresentanti delle Associazioni da sempre coinvolte nelle Feste, tra cui i presidenti dei quattro rioni e il presidente del Gruppo Storico.

Domenica 23 alle 18.30 il Corteggio storico, l’offerta del cero e la benedizione del palio tratto dagli antichi statuti offagnesi a cura dei rioni Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione, apertura delle mostre e degli stand gastronomici con menu dell’epoca. Lunedì 24 sarà la prima giornata della Disfida in arme dalle 21: ci si ritrova al momento agonistico proprio delle gare in arme “Contesa della Crescia”, così come sancito dagli Statuti osimani del 29 giugno 1485. Mercoledì 26 alle 23 in piazza della Contesa “Excalibur”. Il fascino, la magia e la leggenda della spada nella roccia prendono vita nelle coreografie del Gruppo Sbandieratori locale. Giovedì 27 alle 22.30 Disfida verbale, rappresentazione teatrale ricca di contenuti comici, satirici, storici e popolari per esprimere al pubblico, con grazie e ironia, i loro pregi e gli altrui difetti. Venerdì 28 a mezzanotte in punto Gran ballo di mezzanotte in piazza del Maniero, menestrelli e trovatori si riuniscono per innalzare alla luna melodie gioiose e ballate ritmate, a cura, tra gli altri, di Rota temporis, Sturm und drunk, Ensemble Finis Terrae e Les Danseuses de Sheherazade. L’ultima sera (sabato 29) alle 21 in piazza del Maniero cerimonia di investitura dei Nuovi cavalieri della Crescia a cura dell’Accademia della Crescia e a mezzanotte spettacolo di fuochi artificiali. E poi esibizioni di falchi in volo, mostre, conferenze e rassegne. Da sabato 22 a venerdì 28 biglietto unico 7 euro, sabato 29 a 9 euro, in paese o su ciaotickets. Ingresso gratuito fino a 12 anni.

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