Ancona-Osimo

L’olimpionico Tommaso Marini sarà su Rai 1 a Ballando con le Stelle

Il campione anconetano del Club Scherma Jesi, che sarà nel cast di Milly Carlucci dal 28 settembre, racconta la sua esperienza di Parigi

Tommaso Marini

ANCONA – Tommaso Marini sarà da settembre su Rai1 a Ballando con le Stelle, il programma di Milly Carlucci che tornerà in onda con la nuova edizione a partire da sabato 28 settembre. Il campione anconetano del Club Scherma Jesi e delle Fiamme Oro, pochi giorni dopo la chiusura delle Olimpiadi di Parigi, lo ha dichiarato tramite social: «Sono contento di annunciarvi che ci vediamo da settembre nel nuovo cast di Ballando con le stelle, seguiteci su Rai1, un bacio». Una scelta che segue le orme della jesina Elisa Di Francisca, che undici anni fa, dopo le Olimpiadi di Londra in cui vinse l’oro individuale e a squadre di fioretto, fu invitata a partecipare e vinse anche quell’edizione del programma. Per Marini, fresco dell’argento a squadre di Parigi, una nuova esperienza, che condividerà insieme a Furkan Palali, Sonia Bruganelli, Luca Barbareschi, Bianca Guaccero, I cugini di Campagna, Alan Friedman, Federica Pellegrini, Massimiliano Ossini, Nina Zilli, Federica Nargi e Francesco Paolantoni: «È un programma che ho sempre seguito, in cui posso mettermi alla prova con il ballo, una disciplina simile a quella sportiva. Ho sempre pensato che fosse una cosa bella da provare, mi è capitata l’occasione, ho ricevuto la proposta da Milly Carlucci e da quel momento ho cominciato a pensarci, però dovevo prima completare la stagione. E alla fine ho accettato», ha raccontato Marini.

Nel frattempo completerà le sue vacanze, attualmente è in Sardegna, poi si sposterà in Grecia, e dal 28 settembre il programma di Ra1 ma anche la scherma: «Continuerò ad allenarmi a Roma, in un club di scherma importante, magari ritardando un po’ l’inizio delle gare. Ma questa partenza ritardata ce l’avevo comunque in mente, per ricaricarmi, a prescindere dalla partecipazione al programma». Il campione di fioretto è tornato anche sull’esperienza delle Olimpiadi di Parigi: «Non posso dirmi pienamente soddisfatto. Lo sarei stato se avessi vinto la gara individuale e anche quella a squadre. Così posso dire di essere felice per aver portato a casa una medaglia. Poi ci sono tanti ricordi bellissimi e questa è la cosa più importante». Sulla sua gara individuale ha aggiunto: «Sentivo particolarmente il fatto di scendere in pedana, non sono abituato ad avere molta ansia, forse non l’ho saputa gestire. Sin dal primo assalto mi sentivo troppo emozionato, c’era qualcosa che non andava. Poi sicuramente il pubblico francese non è stato molto carino, e con il pubblico contro, con i vari fischi, non è stato facile ritrovare la concentrazione. C’è anche da dire che non siamo abituati a questo genere di atmosfera, purtroppo, aggiungo, perché è sempre bello combattere davanti a tutte queste persone. L’emozione stavolta mi ha fatto un brutto scherzo. Ma la condivisione di quella medaglia e di quell’esperienza con la squadra mi ha ripagato pienamente, la parola che mi porterò dietro da questa Olimpiade è “condivisione”».