ANCONA – Oltre un etto di marijuana in camera da letto, materiale per il confezionamento e 2600 euro provento di spaccio.Un pusher anconetano di 23 anni colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato arrestato nella tarda mattinata di ieri dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Ancona, Sezione Antidroga. Nel 2014 il ragazzo era stato colto nella flagranza di detenzione di sostanze stupefacente per uso personale, nonostante questo aveva continuato la sua frequentazione del mondo della droga facendo un salto di qualità: da assuntore a spacciatore. Dopo una serie di minuziose attività investigative per monitorare i movimenti del 23enne e gli ambienti da lui frequentati, gli agenti in borghese della Mobile, convinti che avrebbero trovato della droga in casa dello spacciatore, ieri hanno fatto irruzione nell’appartamento dove il ragazzo vive con la sorella e i genitori.
In camera da letto i poliziotti hanno rinvenuto 7 barattoli in vetro e due buste in cellophane per il sottovuoto contenenti circa 120 grammi di marijuana; 2 buste di cellophane con chiusura ermetica con tracce di hashish e marijuana; due buste di cellophane con fori di forma circolare; 40 buste di cellophane trasparente. Oltre alla droga e al materiale per il confezionamento e lo spaccio, gli agenti hanno sequestrato circa 2600 euro, provento dell’illecita attività di spaccio in quanto il giovane è disoccupato. L’intera attività di indagine, coordinata dalla Dott.ssa Serena Bizzarri, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, si è conclusa questa mattina con la convalida dell’arresto e con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.