ANCONA – È stato il tavolo tecnico fortemente voluto e coordinato dal prefetto di Ancona Darco Pellos a cadenzare l’attività e l’aggiornamento dei piani di Protezione civile dei quattro comuni del Conero grazie al supporto centrale della Protezione Civile della Regione Marche. L’antincendio boschivo del Parco del Conero è stato il tema centrale affrontato dal tavolo di coordinamento presieduto dallo stesso prefetto di Ancona e che ha visto la partecipazione assieme al presidente del Parco del Conero Daniele Silvetti e del direttore Marco Zannini anche del presidente del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco Mariano Tusa, l’assessore Stefano Foresi del Comune di Ancona, il sindaco di Sirolo Filippo Moschella, l’assessore Rossana Ippoliti di Numana e i tecnici del comune di Camerano. L’opera di concertazione ha visto il contributo del Gruppo Carabinieri della Forestale e il Comando della Guardia Costiera che hanno garantito ogni supporto operativo nell’azione di presidio e soppressione di condotte dolose.
È stato proprio questo terzo appuntamento dall’inizio dell’anno a prendere atto che i piani comunali saranno approvati entro la prima settimana di maggio e che l’osservatorio regionale ha già individuato tempi e modalità di intervento.
Il prefetto aveva sollecitato i comuni alla verifica e all’aggiornamento di piani di prevenzione e di pronto intervento in caso di incendio essendo il Parco del Conero un’area naturalistica ad altissima vocazione turistica.
«Ringrazio sentitamente il prefetto Pellos – ha detto il presidente dell’Ente Parco Daniele Silvetti – che ha garantito da subito il supporto operativo necessario dimostrando una rara sensibilità per i temi e le problematiche del Parco del Conero. Altrettanto autentica è stata la reattività di tutte le istituzioni e delle forze di pronto intervento coinvolte».
«L’obiettivo del lavoro – continua Silvetti – è quello di garantire e preservare l’incolumità pubblica in caso di principio di incendio, la sicurezza del turista e la necessaria serenità agli operatori del Territorio. Il ruolo attivo che questo tavolo di coordinamento ha assunto rappresenta la migliore risposta alle legittime aspettative dei cittadini e dei turisti».
Il prefetto Pellos nell’esprimere viva soddisfazione per il lavoro svolto, ha tenuto a rimarcare che «il Parco del Conero è una bellezza unica al mondo per conformazione ed antropizzazione e per questo merita un’attenzione particolare riducendo al minimo ogni rischio» ribadendo poi che «la regia così costituita continuerà a monitorare attentamente il lavoro in corso con aggiornamenti puntuali che culmineranno in una esercitazione ad inizio estate».
«Al termine del lavoro avremo uno dei piani antincendio più aggiornati in Italia» ha assicurato Pierpaolo Tiberi per il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Marche.