Ancona-Osimo

Ordine degli Avvocati di Ancona, il presidente Marasca all’Assemblea aperta Anm in tribunale: «Sentirsi parte di un unico sistema di giustizia»

«La soluzione migliore è quella unificare la cultura dei magistrati, inquirenti e giudicanti, e dell’avvocatura, come avviene ad esempio in Germania»

Ordine degli Avvocati di Ancona, il presidente Marasca all'Assemblea aperta Anm in tribunale
Ordine degli Avvocati di Ancona, il presidente Marasca all'Assemblea aperta Anm in tribunale

ANCONA – L’Avv. Gianni Marasca Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ancona ha partecipato all’Assemblea aperta organizzata dall’Anm presso il tribunale di Ancona a cui è stato invitato.

Ordine degli Avvocati di Ancona, il presidente Marasca all’Assemblea aperta Anm in tribunale

Nel suo intervento ha detto che: «La separazione delle carriere di cui si parla da tanto è una riforma tecnica pensata per attuare il principio accusatorio del nuovo processo penale anche secondo l’indicazione di Vassalli, padre della riforma. Negli anni è però diventata terreno di scontro politico tra magistratura associata e maggioranza di governo, e viene evocata ogni qual volta non si condividono le decisioni giudiziali, anche quando prescindono dalle carriere dei magistrati, snaturandone il valore e il significato. In questo clima il dibattito ha preso una piega che si basa soprattutto su proclami e contrapposizioni ideologiche e politiche, indirizzate a compattare gli schieramenti anziché ad informare. L’avvocatura non fa politica ma intende riaffermare il proprio ruolo di difesa e di rappresentanza dei diritti dei cittadini nel processo, orientato all’accertamento dei fatti nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità tra accusa e difesa, e davanti ad un giudice imparziale nella sostanza prima ancora che nella forma. Per il presidente dell’Ordine la soluzione migliore è quella unificare la cultura dei magistrati, inquirenti e giudicanti, e dell’avvocatura, come avviene ad esempio in Germania, sentendosi ognuno parte di un unico sistema di giustizia».

Ciò che, per altro, è la linea d’azione del Consiglio di Ancona nella costante interlocuzione con la Magistratura locale, finalizzata alla difficoltosa gestione delle gravi lacune normative amministrative che affliggono il comparto della giustizia a danno degli interessi preminenti dei cittadini.