OSIMO – Stop al Consiglio comunale di Osimo oggi pomeriggio (28 ottobre). I lavori erano partiti con il numero legale garantito, stavolta, dai latiniani ma il sindaco, dopo ore di discussione, ha sospeso tutto. Il civico consesso, con tanti punti all’ordine del giorno, tra cui la variazione di bilancio per i danni dell’alluvione, dovrà essere riconvocato. La minoranza ha aspettato fuori dall’aula compatta prima di essere sicura che la maggioranza, stavolta, avesse i numeri. I latiniani sono arrivati insieme e si sono seduti e così anche il centrosinistra ha fatto ingresso. Come da vecchio programma, la prima ora è stata dedicata alla discussione di tre interrogazioni e un’interpellanza. Il primo cittadino ha illustrato le linee programmatiche 2024-29, atto di indirizzo politico già sciorinato in campagna elettorale.
Le parole di Latini
Dopo gli interventi della minoranza, ha preso il microfono Latini chiarendo la posizione del gruppo. «Vogliamo evidenziare il nostro grido di dolore che investe l’aspetto valoriale e il rispetto – ha detto, avvalendosi più volte della terminologia bellica -. La battaglia politica è stata vinta, non la guerra. Rappresentiamo una parte che in maggioranza oggi non c’è. A Osimo c’è bisogno di una pacificazione e non mi tiro indietro. La nostra è una vittoria mutilata perché ci siamo sentiti esclusi. Ben poco ci siamo visti riconoscere. Senza la condivisione delle linee programmatiche non riusciamo a condividere nulla. Facciamo fatica a sentirci in questa maggioranza e certo che c’entrano anche i posti perché è così in politica. Non possiamo votare».
Le parole del sindaco
Il sindaco ritornando ha detto: «È vero, in 10 giorni non si possono risolvere dei problemi in essere ed è per questo che mi sento chiedere la sospensione dei lavori. Chiedo la sospensiva di tutti i punti all’ordine del giorno, compreso quello delle linee programmatiche in discussione». La richiesta è stata messa al voto: i Civici si sono astenuti, la minoranza ha espresso voto contrario.
La minoranza
Dopo il Consiglio, la diretta Facebook del centrosinistra unito: «Dopo quattro mesi non sono riusciti a trovare la quadra. Pirani si dimetta e faccia arrivare il commissario», ha detto la consigliera Michela Glorio.