OSIMO – Nel corso del 2023 Astea ha raccolto su Osimo 2,53 tonnellate di rifiuti di carta e cartone. Una quantità rilevante, che rappresenta circa il 20% dell’intera raccolta differenziata dei rifiuti prodotti in città l’anno scorso. Per far conoscere alle nuove generazioni il processo di recupero e riciclo della carta, Astea ha partecipato alla Paperweek, il progetto organizzato annualmente a livello nazionale da Comieco. Così la scorsa settimana, per tre giorni, Astea ha aperto le porte al Centro ambiente di via Mons. Oscar Romero a San Biagio a diverse scolaresche. Tre, estratte a sorte da Comieco, hanno potuto assistere al processo di selezione e recupero della carta portata nell’impianto dagli operatori della raccolta differenziata dei rifiuti tramite porta a porta o isole di prossimità. Due classi sono giunte da una scuola elementare di Chiaravalle ed una da Jesi.
L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare gli studenti sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti e della raccolta differenziata. Non tutti sono infatti consapevoli del percorso che compie la carta dopo essere stata gettata nel cassonetto, e di come poi ritorni nelle nostre mani sotto altra veste. Gli studenti e i loro accompagnatori hanno potuto comprendere l’importanza di questo processo per poter migliorare ulteriormente l’impegno ambientale, che per il nostro Gruppo è una priorità.
Negli stessi giorni il Centro ambiente di San Biagio ha ospitato altre due scolaresche, ma nell’ambito di un progetto legato al Wwf: in questo caso si è trattato di classi di scuola elementare che fanno riferimento all’Istituto comprensivo Bruno da Osimo e che hanno potuto vedere tutto il funzionamento dell’impianto di selezione, non limitandosi solo al recupero della carta.
«Il Gruppo Astea e -spiega il direttore generale Massimiliano Riderelli Belli- in particolare il settore rifiuti è da sempre molto attento all’attività di sensibilizzazione tra le fasce d’età più piccole, già dalle scuole materne ed elementari, con iniziative come Tappa e Vinci che hanno la funzione di aiutare a comprendere l’importanza del riciclo ed insegnare modalità di renderlo attuale ai bambini, per far crescere una cultura del riuso che possa diventare normalità da adulti. Per quanto riguarda il dato della differenziata di carta e cartone conferma Astea su ottimi livelli, con Osimo che è ancora il Comune medio grande con il dato più alto raggiunto in regione. Siamo pronti quindi a rispondere alle prossime sfide, con le normative che imporranno sempre una percentuale di raccolta differenziata in progressivo aumento».