Ancona-Osimo

Osimo, attiva la raccolta fondi per il santuario di Campocavallo

Il 9 novembre 2022 è stato gravemente danneggiato dal terremoto ma già necessitava di interventi di riparazione. Al momento sono stati quasi raggiunti diecimila euro ma ne occorrono più di 300mila

OSIMO – Sono stati raccolti in poco tempo quasi diecimila euro per il santuario della Beata Vergine di Campocavallo di Osimo, luogo di fede suggestivo e unico nelle Marche per la sua particolare architettura. Il 9 novembre 2022 è stato gravemente danneggiato dal terremoto ma già necessitava di interventi di riparazione. I danni al pinnacolo e al tamburo della cupola si notano ad occhio nudo. Anche altre parti del santuario hanno bisogno di lavori particolari, soprattutto la cupola e parte del convento posto sul lato destro del fronte principale. Per il riposizionamento del pinnacolo il preventivo si aggira attorno ai 30mila euro, per il restauro del tamburo della cupola con l’istallazione dell’impalcatura che permetterà di definire lo stato della struttura della stessa ben 330mila.

I fondi stanziati per le riparazioni post sisma non basterebbero per effettuare tutti gli interventi e quindi è iniziato un crowdfunding. «Il santuario bussa alla porta del cuore di ciascuno di voi per una campagna di solidarietà – dicono dalla parrocchia che ha fatto partire la raccolta su buonacausa.org -. Il santuario ha un grande valore spirituale e storico-artistico, è stato eretto dopo l’evento miracoloso del 16 giugno 1892, quando nella vicina chiesina di campagna sul volto dell’immagine pittorica della Madonna Addolorata comparvero improvvisamente gocce d’acqua, come fossero sudore e lacrime. Successivamente avvenne un nuovo e più stupefacente prodigio: gli occhi della Madonna si mossero, le pupille, che erano stampate nella tela rivolte verso il cielo, fissavano la folla, abbassandosi e rialzandosi. Lo sguardo della Madonna era vivo e si posava sui suoi fedeli. Molte le grazie e le guarigioni negli anni».

I fondi per il Municipio

Anche il municipio, biglietto da visita della città, necessita da tempo di una ristrutturazione importante. I fondi post sisma sono ancora a disposizione per il palazzo comunale ma occorre una rivisitazione del progetto, ha fatto sapere di recente la commissaria che regge Osimo fino alle elezioni di maggio. Non sarà un processo veloce quindi. Ancora, dopo anni, il municipio presenta zone inaccessibili per inagibilità sismica compresa la torre comunale. Il commissario straordinario per la Ricostruzione Guido Castelli, accompagnato dai tecnici, gli ingegneri Trovarelli e Paolini dell’Usr Marche, era stato ricevuto proprio in Comune i primi dello scorso settembre da sindaco, giunta e dai tecnici del Comune confermando i fondi. Si tratta di due milioni di euro.