OSIMO – «Il Comitato Aree edificabili vede solo ombre nere, anzi nerissime». Ad affermarlo Angelo Marini, presidente del Comitato aree edificabili di Osimo che da anni si batte per non pagare l’Imu su terreni di fatto non edificabili perché sotto contenzioso con la Provincia.
«A cosa pensano i sindaci passati e presenti oltre che a riscuotere Imu per chiudere i bilanci comunali sulle spalle di migliaia di famiglie già in difficoltà da sempre, ora più che mai con i prezzi per vivere sempre maggiori? – continua -. Altri comitati già da anni hanno retrocesso le aree facendole ritornare di nuovo agricole. Anche alcuni comuni marchigiani hanno fatto e ottenuto la richiesta di retrocessione. Osimo prima di tutto deve risolvere il contenzioso del prg 2005-2008, il quale è da 15 anni fermo senza via di uscita e ora pendente al tar».
Nel 2021 ho chiesto aiuto all’ufficio consulenza di Strasburgo: «La Comunità Europea ha detto che non si può intromettere su un Paese membro, però mi ha detto di contattare urgentemente il Garante Regionale. Invio un’altra pec al garante Regionale per i diritti dei cittadini ma anche costui si comporta come Pugnaloni e cioè non mi dà alcuna risposta. Intanto alcuni proprietari mi dicono che vorrebbero far ritornare di nuovo agricole le loro aree edificabili, me compreso. Oggi le case avanzano man mano che noi anziani cessiamo di vivere, rimanendo spesso vuote e difficilmente si vendono. Non ha più senso pagare l’Imu. Ora eliminate la legge su questa tassa oppure accogliete le nostre richieste».