OSIMO – È stato imbrattato un manifesto elettorale della candidata a sindaco di Osimo di Fratelli d’Italia e Rinasci Osimo, Michela Staffolani. Si trovava a Passatempo ed era stato affisso per promuoveva l’incontro alla vicina pista ciclabile. «Questo è il livello dei nostri avversari. Noi continueremo a metterci la faccia, nonostante qualcuno tenti di cancellarla; non ci faremo intimidire», ha detto Staffolani sui social pubblicando la foto del manifesto sfregiato. Rinasci Osimo ha scritto che «le novità spaventano sempre». Si è innescato subito il dibattito sui social per l’atto vandalico ai danni della Staffolani, che ha deciso di non presentare però denuncia alle forze dell’ordine. Tra le reazioni di solidarietà anche quelle dagli altri schieramenti.
Le reazioni
La prima è di Michela Glorio, candidata sindaco del centrosinistra, che ha detto: «Solidarietà a Michela Staffolani, ferma condanna di un gesto vile. Imbrattare un manifesto elettorale non è solo un atto vandalico, è un’offesa al confronto democratico e al rispetto reciproco che dovrebbe guidare ogni campagna elettorale. Esprimo a nome di tutta la coalizione la piena solidarietà a Michela Staffolani per il gesto becero subito. Un attacco codardo che non colpisce solo una persona, ma l’idea stessa di partecipazione civile. Anch’io, lo scorso anno, sono stata oggetto di atti simili assieme ad altri molto più pesanti che hanno riguardato la mia sfera personale. So quanto possa far male vedere messa in discussione non solo la propria immagine, ma l’impegno e la passione che ogni candidato mette in campo. Chiedo a tutte le forze politiche e ai cittadini di mantenere il dibattito su un livello alto, culturale e istituzionale, dove le idee si confrontano nel rispetto e non nell’insulto o nell’intimidazione. La democrazia si difende anche così». Parole di solidarietà anche da Sandro Antonelli che sta formando la lista Osimo al Centro a sostegno del candidato sindaco Francesco Pirani: «I manifesti imbrattati non rappresentano solo un attacco personale, ma un attacco alla democrazia e al diritto di ogni cittadino di esprimere le proprie idee. In un momento in cui abbiamo bisogno di dialogo e rispetto, è fondamentale unirci contro ogni forma di violenza e intimidazione. La politica dovrebbe essere un luogo di confronto e crescita, non di attacchi e scorrettezze».
