OSIMO – Il neo sindaco di Osimo Francesco Pirani ha presentato stamattina (13 luglio) in municipio la sua giunta composta da tre donne e quattro uomini. Il primo cittadino ha tenuto su di sé le deleghe a Centro storico, Turismo, Personale e Agricoltura.
La giunta
Monica Bordoni, vicesindaco, 56 anni, latiniana e già consigliere comunale, ha su di sé la delega a Partecipazione democratica, Scuola, Trasformazione digitale, Politiche comunitarie, Pnrr bandi, Tutela animali, Servizi informatici, Michela Staffolani (FdI, unico assessore non civico, impiegata di 46 anni) a Polizia locale e Sicurezza, Trasporti e Viabilità, Pari opportunità, Protezione civile, Mobilità urbana, Federica Fantasia, insegnante di sostegno di 53 anni, new entry antonelliana, a Servizi sociali, Cultura, Terzo settore, Famiglia, l’ingegnere 56enne Sandro Antonelli (candidato sindaco prima dell’apparentamento e già assessore) a Lavori pubblici, Ambiente e Igiene urbana, Manutenzione territorio, Risparmio energetico, Cer unità energetiche rinnovabili, Verde pubblico, Graziano Palazzini (64 anni, ex presidente Asso, lista Pirani) a Sport e Politiche giovanili, l’architetto 68enne Paolo Strappato (anche lui latiniano) a Urbanistica, Attività economiche, Patrimonio, Matteo Sabbatini, il più giovane, 32 anni (Liste civiche latiniane), revisore contabile e già consigliere, a Bilancio, Tributi, Società partecipate.
Le parole del sindaco
«Ho ragionato sulle competenze che, unite alla disponibilità, l’altra cosa che ho chiesto a tutti quanti prima di affrontare questi dialoghi in questi giorni, sono il primo elemento da tenere in considerazione – ha detto Pirani -. Poi rinnovamento: a parte Antonelli, nessuno ha ricoperto cariche assessorili. Le competenze sono motore ma il motore senza benzina non va da nessuna parte. L’entusiasmo deve essere la benzina di questo motore, dato anche dalla voglia nell’affrontare per la prima volta nella propria vita un incarico così importante. La media è di 54 anni. Altre deleghe sono da definire e alcune potrebbero passare da un assessore all’altro per una consapevole presa di posizione della difficoltà. Non solo, intendo avvalermi di deleghe consiliari perché c’è tanto lavoro da fare». Lunedì 15 luglio il primo Consiglio comunale dove l’ex sindaco delle Liste civiche Stefano Simoncini sarà proposto presidente e il sindaco ha confermato che il vice sarà delle minoranze.